Aggiornamenti sul paniere Istat 2025: novità e cambiamenti significativi

Scopri le nuove voci e le uscite dal paniere Istat che influenzano i consumi degli italiani.

Il nuovo paniere Istat: cosa c’è di nuovo

Nel 2025, l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha introdotto un aggiornamento significativo nel paniere dei beni e servizi utilizzato per calcolare l’inflazione. Tra le novità più rilevanti troviamo l’inserimento di articoli come i pantaloncini corti da donna, la lampada da soffitto, il topper per materasso e la camera d’aria per bicicletta. Questi nuovi prodotti riflettono le attuali abitudini di consumo degli italiani, sempre più orientate verso il comfort e la praticità.

Uscite dal paniere: addio a beni obsoleti

Con l’aggiornamento, l’Istat ha anche deciso di eliminare alcuni beni e servizi che non sono più rappresentativi delle spese delle famiglie. Tra questi, i test sierologici e i tamponi molecolari per il Covid-19, che hanno perso rilevanza a seguito della diminuzione delle spese legate alla pandemia. Inoltre, è stato rimosso il segmento di consumo relativo ai prezzi dell’energia elettrica per le famiglie in transizione dal mercato tutelato a quello libero, introdotto nel 2024.

Un paniere più rappresentativo per le famiglie italiane

Il nuovo paniere, che entrerà in vigore nel 2025, comprende un totale di 1.923 prodotti elementari per il calcolo degli indici NIC e 1.944 per l’indice IPCA. Questo aggiornamento è stato progettato per migliorare la rappresentatività del paniere, tenendo conto delle nuove abitudini di spesa e dell’evoluzione delle normative. L’Istat ha dichiarato che l’obiettivo è ampliare la gamma di prodotti che rientrano tra i consumi consolidati, per fornire una visione più accurata delle spese delle famiglie italiane.

Monitoraggio dei prezzi: un approccio innovativo

Per stimare l’inflazione, l’Istat utilizza un vasto campione di dati, con circa 33 milioni di quotazioni di prezzo provenienti dalla Grande Distribuzione Organizzata e altre fonti. A partire dal 2025, i prezzi di alcuni prodotti per animali domestici saranno monitorati anche tramite tecniche tradizionali, oltre che tramite scanner data, per garantire una rilevazione più completa e accurata.

Variazioni di peso delle divisioni di spesa

Infine, l’Istat ha fornito informazioni sulle variazioni di peso delle diverse divisioni di spesa. Nel 2025, si prevede un aumento del peso delle categorie Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, Trasporti e Servizi ricettivi e di ristorazione, mentre si ridurrà il peso di Ricreazione, spettacoli e cultura, Comunicazione e Altri beni e servizi. Questi cambiamenti evidenziano l’evoluzione delle priorità di spesa delle famiglie italiane, sempre più orientate verso necessità fondamentali.

Scritto da Redazione

La protezione dei diritti dei bambini: un impegno collettivo necessario

Il valore delle banconote da 1000 lire con Maria Montessori