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Il comune di Altopascio ha recentemente firmato un accordo significativo con i sindacati locali, mirato a potenziare il welfare e l’inclusione sociale per il 2025. Questo accordo rappresenta un passo importante per garantire servizi essenziali e supporto alle famiglie, in particolare a quelle più vulnerabili. L’amministrazione, guidata dal sindaco Sara D’Ambrosio, ha dichiarato che l’obiettivo principale è quello di rafforzare le politiche sociali già avviate, assicurando che nessuno venga lasciato indietro.
Servizi essenziali e sostegno alle famiglie
Tra le misure previste, spicca il potenziamento della rete di servizi essenziali, che include la risposta alle emergenze abitative e il miglioramento dell’accessibilità ai servizi di prossimità. L’accordo prevede anche un ampliamento delle opportunità educative e sociali per tutti i cittadini. È fondamentale, in un periodo di difficoltà economica, garantire stabilità e supporto alle famiglie, mantenendo invariate le tariffe dei servizi a domanda individuale. Questo approccio mira a sostenere le fasce più deboli della popolazione, come gli anziani e le famiglie con bambini.
Progetti futuri e attenzione al disagio abitativo
Il comune ha in programma di continuare a investire nel supporto al Terzo Settore e nella rigenerazione urbana. Un esempio è la trasformazione della casa di via Puccini in uno spazio sociale per la comunità. Inoltre, il progetto “Passo a prenderti” offrirà un servizio di taxi solidale per le persone anziane e in difficoltà economica, facilitando l’accesso a servizi essenziali come ambulatori e farmacie. L’amministrazione si impegna a garantire che i cittadini più fragili ricevano il supporto necessario, nonostante le sfide economiche e i tagli ai fondi pubblici.