Andamento del mercato automobilistico in Italia nel 2024

Crescita moderata delle immatricolazioni e cambiamenti nelle preferenze dei consumatori

Un mercato in crescita moderata

Nei primi nove mesi del 2024, il mercato delle auto nuove in Italia ha mostrato una crescita modesta, con un incremento dell’1,9% nelle immatricolazioni e del 3,8% nelle richieste di finanziamento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo andamento, sebbene positivo, rivela un rallentamento rispetto ai primi mesi dell’anno, suggerendo che ci sono criticità da affrontare, in particolare riguardo al potere d’acquisto delle famiglie e alla partecipazione dei giovani nel mercato automobilistico.

La flessione tra i giovani

Un aspetto preoccupante è il calo delle immatricolazioni nella fascia d’età 18-29 anni, che ha registrato una diminuzione del 3,1%. Questo segnale indica una stagnazione nell’accesso al mercato delle auto nuove, influenzato da fattori come l’aumento dei prezzi delle auto e le condizioni di finanziamento, che rimangono poco favorevoli. Le famiglie giovani si trovano a dover affrontare un contesto economico difficile, dove il potere d’acquisto è limitato e le spese per l’acquisto di un’auto diventano sempre più onerose.

Le preferenze delle fasce di età più mature

Al contrario, la fascia d’età 46-60 anni si conferma come il segmento trainante del mercato, rappresentando quasi il 40% delle richieste di finanziamento. Questo gruppo demografico, tipicamente più stabile economicamente, mostra una maggiore propensione all’acquisto di auto nuove, evidenziando una differenza significativa rispetto ai giovani. Le analisi condotte dall’Osservatorio Credit & Mobility di Experian e Unrae rivelano che la comprensione delle dinamiche di mercato è fondamentale per supportare le decisioni strategiche sia dei consumatori che delle aziende.

Finanziamenti e tendenze regionali

Un altro aspetto interessante è l’aumento delle maxi-rate finali nei finanziamenti per auto nuove, che sono passate dal 17,8% al 22% in un anno. Questo potrebbe indicare una maggiore propensione all’indebitamento da parte dei consumatori. Inoltre, l’analisi regionale mostra che il 60% delle richieste di finanziamento per auto nuove proviene da cinque regioni del Centro/Nord Italia, evidenziando disomogeneità geografiche significative. Le regioni meridionali, come Sicilia e Campania, mostrano invece una maggiore concentrazione di richieste per auto usate, suggerendo che l’usato sta diventando un’alternativa sempre più valida per le famiglie con redditi più bassi.

La transizione energetica nel mercato automobilistico

Infine, la transizione energetica sta influenzando le scelte dei consumatori. Le auto diesel continuano a perdere terreno, mentre le ibride elettriche stanno guadagnando popolarità. Tuttavia, le auto a basse e zero emissioni faticano a decollare nel mercato del nuovo. Questo cambiamento nelle preferenze dei consumatori è un segnale chiaro che il mercato automobilistico sta evolvendo, e le aziende devono adattarsi a queste nuove tendenze per rimanere competitive.

Scritto da Redazione

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