Campagna di sensibilizzazione sul diabete di tipo 1 in Italia

Un passo avanti per la diagnosi precoce e la gestione del diabete di tipo 1

Il diabete di tipo 1: un problema da affrontare

Il diabete di tipo 1 è una patologia autoimmune che colpisce circa 300.000 persone in Italia, rappresentando il 10% dei casi totali di diabete. Questa malattia si manifesta quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule produttrici di insulina nel pancreas, portando a una serie di complicanze se non diagnosticata e trattata tempestivamente. Purtroppo, il 40% delle diagnosi avviene in ritardo, spesso dopo un episodio di chetoacidosi diabetica, una condizione potenzialmente letale.

La campagna ‘Un passo avanti’

Per affrontare questa situazione, Sanofi ha lanciato la campagna ‘Un passo avanti’, con l’obiettivo di promuovere una corretta informazione sul diabete di tipo 1 e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce. L’iniziativa è stata presentata a Roma e mira a coinvolgere genitori, familiari e individui con patologie autoimmuni, affinché possano diventare protagonisti nella gestione della malattia.

Il ruolo della scuola nella sensibilizzazione

La scuola gioca un ruolo cruciale nella sensibilizzazione riguardo al diabete di tipo 1. Attraverso progetti educativi, gli insegnanti possono aiutare i bambini e le loro famiglie a riconoscere i segni e i sintomi della malattia. Giovanni Russo, capo Segreteria del sottosegretario di Stato del ministero dell’Istruzione, sottolinea l’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto e alla cura verso chi vive con questa patologia. La campagna prevede anche il lancio di un hub digitale, diabeteunpassoavanti.it, dove è possibile trovare materiali informativi e testimonianze.

Progetti educativi e screening

Un elemento distintivo della campagna è il progetto educativo ‘Elio e il giorno del coraggio’, rivolto agli alunni delle scuole primarie. Attraverso una narrazione coinvolgente, il progetto mira a sensibilizzare i bambini sull’importanza dello screening per il diabete di tipo 1. A oggi, sono stati distribuiti oltre 1.000 kit educativi, coinvolgendo più di 25.000 persone. Il programma di screening, avviato nel 2024, rappresenta una pietra miliare per anticipare la diagnosi e migliorare le prospettive di gestione della malattia.

Impegno di Sanofi nella ricerca

Sanofi si impegna anche nella ricerca per migliorare il trattamento del diabete di tipo 1. Alessandro Crevani, General Manager Business Unit General Medicines Italy & Malta, ha dichiarato che l’azienda sta sviluppando molecole innovative per ritardare l’esordio della malattia. Con la campagna ‘Un passo avanti’, Sanofi vuole contribuire a una maggiore consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce e del trattamento tempestivo, migliorando la qualità della vita delle persone affette da diabete di tipo 1.

Scritto da Redazione

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