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Il legame tra musica e salute mentale
La depressione post partum (Dpp) è una condizione che colpisce molte donne dopo la nascita di un bambino, influenzando non solo il loro benessere psicologico ma anche la relazione con il neonato. Recenti studi hanno dimostrato che il canto di gruppo può rappresentare un valido strumento per affrontare questa problematica. La ricerca ‘Music and motherhood’, coordinata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) Europa e dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in Italia, ha evidenziato come il canto possa migliorare significativamente la qualità della vita delle neomamme.
Un intervento innovativo
Il progetto prevede un ciclo di 10 incontri settimanali di canto di gruppo, aperti a 8-12 mamme che presentano sintomi di Dpp. Durante questi incontri, le partecipanti sono incoraggiate a portare i loro bambini, anche se non è un requisito obbligatorio. Un maestro di canto professionista guida le sessioni, proponendo brani in diverse lingue e utilizzando semplici strumenti musicali, come piccole percussioni. Questo approccio non solo offre un’opportunità di socializzazione, ma aiuta anche le madri a esprimere i propri sentimenti e a migliorare l’interazione con i loro piccoli.
Risultati promettenti
I risultati della prima fase dello studio, pubblicati su Frontiers Medicine, mostrano che il canto di gruppo ha avuto un impatto positivo sullo stato emotivo delle partecipanti. Ilaria Lega, del reparto Salute della donna e dell’età evolutiva dell’Iss, sottolinea che l’attenzione alle esigenze delle madri e la presenza di un insegnante di canto insieme a un operatore sanitario sono stati fattori chiave per il successo dell’iniziativa. La partecipazione è stata elevata, con una media di 9 incontri su 10 frequentati dalle mamme.
Prospettive future
Attualmente, l’Iss sta sviluppando un pacchetto formativo specifico per l’intervento in italiano e una guida pratica per la sua attuazione nel contesto nazionale. Questo materiale sarà rivolto a organizzazioni, decisori e professionisti del settore sanitario e culturale, con l’obiettivo di esplorare ulteriormente le potenzialità del canto di gruppo come strumento di supporto per le neomamme. La musica, quindi, si conferma un alleato prezioso nella promozione della salute mentale e del benessere delle madri.