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Un evento significativo per la comunità
Ieri, lunedì 2 dicembre, il Teatro Cartiere Carrara di Firenze ha ospitato un evento straordinario, celebrando la XX edizione di “Guida la tua vita”. Con oltre 800 partecipanti, l’incontro ha visto la presenza di numerose autorità locali e regionali, tra cui il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e la sindaca di Firenze, Sara Funaro. Questo evento non è solo una celebrazione, ma un’importante occasione per riflettere sulla sicurezza stradale e sull’impatto delle tragedie che colpiscono le famiglie.
Il messaggio dell’associazione Borgogni
Durante la serata, la sindaca Funaro ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, evidenziando come l’associazione Borgogni si sia impegnata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza stradale. “Teniamo molto come amministrazione a questa tematica e siamo sempre stati a fianco dell’associazione Borgogni”, ha dichiarato. Questo impegno è fondamentale per promuovere campagne di prevenzione e supportare le famiglie delle vittime di incidenti stradali.
Testimonianze e progetti futuri
Il presidente Giani ha messo in evidenza i risultati ottenuti dall’associazione negli ultimi venti anni, creando una rete di supporto per coloro che hanno subito perdite. La testimonianza di chi ha vissuto il dolore è un metodo efficace per educare a comportamenti corretti sulla strada. Durante la serata, sono stati presentati diversi progetti, tra cui un libretto sulla sicurezza stradale e una campagna di sensibilizzazione sulla violenza stradale. Questi progetti mirano a fornire supporto e informazioni utili per migliorare la sicurezza nelle nostre comunità.
Un momento di emozione e riflessione
Un momento toccante della serata è stato il monologo del regista Fabrizio Pinzauti, che ha parlato a nome di Gabriele Borgogni, e l’intervento di Valentina Borgogni, presidente dell’associazione. Valentina ha ricordato le vittime della strada, portando alla luce storie e volti, per andare oltre i numeri. “Vedere più di 800 persone riunite è stata un’emozione fortissima”, ha affermato. Questo evento ha rappresentato non solo un ricordo, ma anche un’opportunità per riflettere sui progetti futuri e sull’importanza di continuare a lavorare per la sicurezza stradale.