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Il progetto esploratori digitali
Un’iniziativa unica sta per prendere il via nelle scuole primarie italiane, mirata a fornire ai bambini competenze di cittadinanza digitale. Il progetto, denominato Esploratori digitali, coinvolgerà 50 scuole e circa 1500 bambini, con l’obiettivo di educare i più giovani su temi cruciali come la sicurezza informatica e il benessere digitale. Questo programma è rivolto a studenti di età compresa tra i 6 e i 10 anni, in particolare per le classi quarte e quinte.
Un approccio didattico innovativo
Il progetto prevede un percorso didattico articolato in quattro moduli formativi, sviluppati in linea con le indicazioni del Ministero dell’Istruzione e il quadro europeo Digcomp 2.2. I temi trattati includeranno Come funziona internet, Sicurezza informatica, Empatia digitale e Benessere digitale. Attraverso un fumetto che racconta le avventure di quattro giovani esploratori e del loro bassotto, i bambini saranno coinvolti in un’esperienza educativa coinvolgente e interattiva.
Formazione per insegnanti e genitori
Per garantire il successo del progetto, sono previste sei ore di formazione per gli insegnanti, che riceveranno materiali didattici utili per condurre le attività in classe. Ogni gruppo di studenti parteciperà a otto ore di attività pratiche, che includeranno discussioni, quiz e lavori di gruppo, utilizzando anche stimoli multimediali per rendere l’apprendimento più dinamico. Inoltre, il progetto prevede incontri formativi per i genitori, per sensibilizzarli sull’importanza della cittadinanza digitale e coinvolgerli attivamente nel processo educativo.
Un impegno della comunità educante
La cerimonia di consegna dei diplomi al termine del percorso rappresenterà un momento significativo, celebrando il completamento del progetto e sottolineando il valore della partecipazione della comunità educante. Gli istituti comprensivi interessati possono partecipare compilando una manifestazione di interesse sulla piattaforma civix.fvg.it, con la possibilità di coinvolgere due classi quarte o quinte per ogni plesso. In totale, saranno 50 le scuole che potranno avviare questo progetto innovativo nell’anno scolastico in corso.