Coop e il sostegno ai rifugiati: oltre 313.000 euro raccolti

Una campagna di raccolta fondi che ha superato le aspettative, portando aiuti ai civili in fuga dalla guerra.

Un’iniziativa di solidarietà

La campagna “Coop for Refugees” ha dimostrato come la solidarietà possa fare la differenza in momenti di crisi. Con oltre 313.000 euro raccolti, Coop ha offerto un aiuto concreto ai civili in fuga dai conflitti, attraverso l’UNHCR, l’Agenzia ONU per i Rifugiati. Questa iniziativa, che ha avuto luogo dal 9 dicembre al 9 gennaio, ha coinvolto una varietà di canali per le donazioni, rendendo possibile la partecipazione di tutti.

Modalità di donazione

Le donazioni sono state raccolte tramite un conto corrente dedicato presso Banca Etica, la piattaforma di crowdfunding Eppela e oltre 1100 punti vendita Coop. I clienti hanno potuto contribuire attraverso raccolte alle casse o acquistando bandiere della pace, con parte del ricavato destinato alla campagna. Questo approccio ha permesso di unire le forze e raccogliere fondi in modo efficace, superando i 200.000 euro già stanziati dalle cooperative.

Destinazione dei fondi raccolti

I fondi raccolti saranno utilizzati per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni in fuga dai conflitti. I progetti includono l’invio di materassi e lampade solari in Libano, sostegno economico diretto alle famiglie ucraine, tende per le popolazioni in fuga in Sudan e beni di prima necessità per Gaza. L’anno 2023 ha rappresentato una sfida senza precedenti per l’UNHCR, con 43 emergenze dichiarate e oltre 16 milioni di persone aiutate in tutto il mondo.

Il ruolo del settore privato

Ernesto Dalle Rive, Presidente di Ancc-Coop, ha sottolineato l’importanza della campagna, evidenziando la capacità empatica dei soci e clienti Coop. La raccolta fondi ha superato le aspettative, dimostrando che anche in tempi difficili, la solidarietà può prevalere. Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, ha espresso gratitudine a Coop per il sostegno fornito, sottolineando l’importanza del rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario.

Un gesto significativo

La campagna “Coop for Refugees” non è solo un gesto di aiuto, ma un richiamo alla responsabilità collettiva. In un momento in cui oltre 122 milioni di persone sono costrette a fuggire dalle loro case, il contributo di Coop rappresenta un esempio di come il settore privato possa avere un impatto significativo nella risposta alle emergenze e nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi cruciali.

Scritto da Redazione

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