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Un quadro complesso delle separazioni
Negli ultimi anni, il panorama delle separazioni e dei divorzi in Italia ha mostrato un’evoluzione interessante. Secondo i dati forniti dall’Istat, nel 2023 si sono registrate 82.392 separazioni e 79.875 divorzi. Sebbene i numeri complessivi siano in calo rispetto agli anni precedenti, ciò che emerge è un aumento significativo dei conflitti tra le coppie. Questo fenomeno è particolarmente preoccupante, poiché le separazioni consensuali sono diminuite drasticamente, evidenziando una crescente difficoltà nel raggiungere accordi pacifici.
La crescente litigiosità tra le coppie
Il calo delle separazioni consensuali, che ha visto una diminuzione del 10,9% rispetto all’anno precedente, è accompagnato da un aumento dei conflitti. Le coppie sembrano affrontare le loro crisi in modo sempre più litigioso, con un incremento dei casi in cui è necessario l’intervento di Consulenti tecnici d’ufficio (CTU) per risolvere le controversie legate all’affido dei figli. Questo scenario non solo complica le dinamiche familiari, ma può anche avere ripercussioni negative sul benessere dei minori coinvolti.
Le cause alla base dei conflitti
Le ragioni di questa crescente litigiosità sono molteplici e complesse. Secondo esperti del settore, come la psicologa Maddalena Cialdella, molte coppie si formano rapidamente, spesso dopo incontri avvenuti sui social media, e si trovano a dover affrontare la genitorialità senza aver costruito una solida base relazionale. Inoltre, l’influenza delle famiglie di origine può complicare ulteriormente la situazione, portando a conflitti che si riflettono nelle relazioni coniugali. La psicologa Loredana Petrone sottolinea come, in alcuni casi, i genitori possano vedere i figli come un possesso, alimentando ulteriormente le tensioni e i conflitti.
Le conseguenze sui minori
Un aspetto cruciale di questa situazione è la protezione dei minori coinvolti. I conflitti tra genitori possono avere effetti devastanti sullo sviluppo psicologico e emotivo dei bambini. È fondamentale che le coppie in crisi comprendano l’importanza di mantenere un ambiente sano e supportivo per i propri figli, evitando di trascinarli in dispute che possono durare anni. La tutela del benessere dei minori deve diventare una priorità, affinché possano crescere in un contesto sereno e equilibrato.