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Un progetto fondamentale per le scuole italiane
Oggi, presso la scuola I.C. San Giovanni Bosco di Napoli, ha preso avvio un’importante iniziativa sostenuta dal Gruppo assicurativo AXA Italia, in collaborazione con la Fondazione Una Nessuna Centomila e ScuolAttiva. Questo progetto, intitolato “La fatica di essere medie”, si propone di affrontare temi cruciali per le nuove generazioni, come la violenza digitale e le relazioni affettive. L’educazione affettiva è un aspetto fondamentale che, purtroppo, è ancora trascurato in molte scuole italiane, rendendo l’Italia uno dei pochi paesi europei a non includerla nei programmi scolastici.
La situazione attuale in Italia
Nel 2023, l’Italia si è posizionata quart’ultima nella classifica “The Global Gender Gap” del World Economic Forum, evidenziando la necessità di interventi mirati per migliorare la condizione delle donne e dei giovani nel nostro paese. Il progetto “La fatica di essere medie” si inserisce in questo contesto, cercando di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado su temi come il bullismo, il cyberbullismo e la violenza di genere. Attraverso incontri interattivi, i ragazzi avranno l’opportunità di esplorare le proprie emozioni e relazioni, affrontando le sfide della preadolescenza.
Un ciclo di incontri per il cambiamento
Il progetto interesserà 20 scuole distribuite in 12 regioni italiane, con appuntamenti già programmati in città come Torino, Milano, Firenze e Roma. Durante questi incontri, esperti e formatrici della Fondazione Una Nessuna Centomila guideranno i ragazzi in discussioni aperte su temi delicati, come la gestione delle emozioni e l’impatto delle relazioni virtuali. Sarà un’occasione per riflettere su come le dinamiche sociali influenzino il comportamento dei giovani e per promuovere un cambiamento culturale necessario per costruire una società più inclusiva e rispettosa.
Il ruolo delle istituzioni e delle associazioni
Chiara Soldano, CEO di AXA Italia, ha sottolineato l’importanza del ruolo delle assicurazioni nel prevenire e gestire i rischi sociali, come la violenza di genere. La Fondazione Una Nessuna Centomila, attraverso questo progetto, mira a decostruire stereotipi dannosi e a promuovere un’educazione che possa realmente fare la differenza nella vita dei giovani. Celeste Costantino, Vicepresidente della Fondazione, ha evidenziato come l’educazione affettiva possa contribuire a un cambiamento culturale profondo, partendo dalle nuove generazioni e dalle loro esperienze emotive.