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Un’iniziativa necessaria per le scuole italiane
Il progetto “La fatica di essere medie” è stato avviato a Palermo, presso l’istituto ICS Giovanni Falcone, e rappresenta un’importante iniziativa per l’educazione affettiva nelle scuole italiane. Sostenuto dal Gruppo assicurativo AXA Italia e realizzato dalla Fondazione Una Nessuna Centomila in collaborazione con ScuolAttiva, questo progetto si propone di affrontare tematiche cruciali per le giovani generazioni, come la gestione delle emozioni e le relazioni affettive.
Un contesto europeo preoccupante
L’Italia si colloca tra i pochi paesi europei che non offrono un’educazione affettiva nelle scuole. Secondo la classifica “The Global Gender Gap” del World Economic Forum, il nostro Paese si trova in una posizione allarmante, quart’ultimo in Europa. Questo scenario rende ancora più urgente l’implementazione di progetti educativi che possano supportare i giovani nella comprensione e gestione delle proprie emozioni.
Tematiche affrontate e obiettivi del progetto
Il secondo ciclo di incontri, che si concluderà a marzo 2025, coinvolgerà 20 scuole e 12 regioni italiane. Tra i temi trattati ci saranno la violenza digitale, le relazioni tossiche e l’insicurezza sentimentale. Questi argomenti sono particolarmente rilevanti per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo grado, che si trovano in una fase di vita complessa e cruciale per la loro crescita personale.
Attività e strumenti per il dialogo
Uno degli strumenti utilizzati nel progetto è la visione collettiva del cortometraggio “101%”, che affronta le insicurezze sentimentali dei giovani. Questo tipo di attività stimola il dialogo e la riflessione su temi delicati, come le dinamiche delle relazioni e l’impatto del mondo virtuale sulle interazioni reali. Gli incontri offriranno anche spazi di confronto per discutere le emozioni e le relazioni amicali e familiari.
Un impegno per il futuro
Il progetto si collega a date simboliche come San Valentino e la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, sottolineando l’importanza di riflessioni su amore e diritti. Le figure professionali coinvolte, come educatrici e operatrici dei centri antiviolenza, guideranno i ragazzi in un percorso di consapevolezza e crescita, affrontando temi come il bullismo e il cyberbullismo.
Le parole dei protagonisti
Chiara Soldano, CEO di AXA Italia, ha espresso orgoglio per il successo del progetto, evidenziando la necessità di iniziative coraggiose nel campo dell’educazione affettiva. Celeste Costantino, Vicepresidente della Fondazione Una Nessuna Centomila, ha sottolineato l’importanza di dedicare attenzione alla preadolescenza, un periodo spesso trascurato ma fondamentale per lo sviluppo dei giovani.