Efficienza energetica e sostenibilità: l’arcidiocesi di Napoli in prima linea

Un'iniziativa che promuove l'efficienza energetica nelle strutture ecclesiastiche

Il progetto ‘Energie per la Casa comune’

L’arcidiocesi di Napoli sta svolgendo un ruolo fondamentale nella gestione sostenibile delle risorse energetiche attraverso il progetto “Energie per la Casa comune”. Questa iniziativa si inserisce nel contesto della campagna nazionale “Italia in classe A”, mirata a sensibilizzare e formare sulla questione dell’efficienza energetica. Collaborando con la Conferenza episcopale italiana e coinvolgendo dieci diocesi e nove agenzie energetiche locali, il progetto rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità.

Collaborazione tra enti e istituzioni

Il progetto è finanziato dal Ministero dell’ambiente e della Sicurezza energetica (Mase) e attuato dall’Enea, che ha delegato a Renael (Rete nazionale delle agenzie energetiche locali) il compito di coordinare le attività a livello nazionale. A livello locale, l’Anea (Agenzia napoletana per l’energia e l’ambiente) gioca un ruolo cruciale, guidando la diocesi nella raccolta di dati e fornendo supporto tecnico. Questa sinergia tra enti pubblici e privati è essenziale per il successo dell’iniziativa.

Diagnosi energetica e sensibilizzazione

Uno degli aspetti chiave del progetto è la diagnosi energetica degli edifici ecclesiastici. Sono stati identificati tre edifici particolarmente energivori: il Seminario maggiore, il Calasanzio e la Facoltà teologica. La raccolta di dati essenziali, come planimetrie e bollette energetiche degli ultimi tre anni, è fondamentale per elaborare report dettagliati sulla situazione energetica. Inoltre, l’arcidiocesi sta organizzando eventi di sensibilizzazione per il clero e i tecnici, promuovendo una maggiore consapevolezza sull’importanza dell’efficienza energetica.

Comunità energetiche e responsabilità sociale

Il progetto non si limita alla sola efficienza energetica, ma si estende anche alla creazione di comunità energetiche. Queste comunità hanno il compito di promuovere il risparmio energetico e sviluppare soluzioni per fornire energia alle famiglie più bisognose. L’arcidiocesi di Napoli, seguendo i principi espressi da papa Francesco nell’enciclica “Laudato si'”, sta dimostrando come le istituzioni religiose possano assumere un ruolo attivo nella transizione energetica. La gestione responsabile delle risorse energetiche diventa così parte integrante della missione pastorale e sociale della Chiesa.

Scritto da Redazione

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