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Il trofeo di arti marziali: un evento significativo
Il 1° dicembre, il Palazzetto dello Sport “Palasilvestri” di Salerno ha ospitato un evento di grande rilevanza: il Trofeo di arti marziali under 14. Questa iniziativa, patrocinata dal Codacons Campania, si propone di sostenere la lotta contro il bullismo e la violenza di genere, temi di fondamentale importanza nella società odierna. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi giovani atleti, famiglie e rappresentanti delle istituzioni, tutti uniti per un obiettivo comune: promuovere la legalità e la sicurezza tra i più giovani.
Il ruolo delle famiglie nella prevenzione
Durante la manifestazione, l’avvocato Iolanda Cennamo, direttrice dello Sportello Anticrimine del Codacons Cilento, ha messo in evidenza l’importanza del coinvolgimento delle famiglie nella prevenzione della criminalità giovanile. Le famiglie, infatti, giocano un ruolo cruciale nel fornire supporto e orientamento ai ragazzi, aiutandoli a sviluppare valori positivi e a resistere alle pressioni negative. La Cennamo ha sottolineato che la collaborazione tra genitori, scuole e associazioni è essenziale per creare un ambiente sicuro e protettivo per i giovani.
Un’iniziativa in crescita
La campagna di sensibilizzazione avviata dal Codacons si sta rapidamente espandendo anche a Salerno, coinvolgendo scuole, palestre e altre realtà educative. Tra le strutture che si sono distinte, la palestra del maestro Antonio Cosenza ha assunto un ruolo di leadership, offrendo corsi sportivi, musicali e teatrali dedicati alla prevenzione della violenza tra adolescenti. Queste attività non solo promuovono la pratica sportiva, ma anche l’inclusione sociale e il rispetto reciproco, elementi fondamentali per combattere il bullismo.
Conclusioni e prospettive future
Il Trofeo di arti marziali rappresenta quindi un passo importante nella lotta contro il bullismo e la violenza di genere. Attraverso eventi come questo, si spera di sensibilizzare sempre di più i giovani e le famiglie sull’importanza della legalità e del rispetto. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e famiglie è fondamentale per costruire un futuro migliore, dove ogni giovane possa sentirsi al sicuro e valorizzato. La strada da percorrere è ancora lunga, ma iniziative come questa sono un segnale positivo di cambiamento e impegno sociale.