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Un nuovo mandato per un leader impegnato
Gianpaolo Pedrazzini è stato nuovamente riconfermato alla presidenza del comitato provinciale dell’Unicef di Lodi, un incarico che ricopre dal 2018. Questa riconferma, comunicata dal consiglio direttivo di Roma, rappresenta un importante segnale di continuità per l’associazione, che si è distinta per il suo impegno a favore dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Sotto la guida di Pedrazzini, il comitato ha visto una crescita significativa, sia in termini di visibilità che di raccolta fondi, riuscendo a mobilitare una rete di volontari appassionati e dediti alla causa.
Un impegno concreto contro la malnutrizione infantile
Dal suo primo mandato, il comitato Unicef di Lodi ha raccolto oltre 200mila euro, una cifra che ha permesso di affrontare emergenze come la malnutrizione infantile. Grazie a eventi di sensibilizzazione e campagne di raccolta fondi, l’associazione ha potuto supportare numerosi progetti a livello locale e globale. Solo nel 2024, sono stati raccolti oltre 50mila euro, dimostrando l’efficacia delle iniziative promosse dal presidente e dai suoi collaboratori. La vendita delle Pigotte, le bambole di pezza simbolo dell’Unicef, ha contribuito in modo significativo a questo risultato.
Un futuro all’insegna dei diritti e della salute mentale
Guardando al futuro, Pedrazzini ha sottolineato l’importanza di affrontare temi cruciali come la salute mentale, la discriminazione e il cambiamento climatico. L’Unicef di Lodi si impegnerà a promuovere campagne di sensibilizzazione su questi argomenti, cercando di coinvolgere sempre più persone nella lotta per i diritti dei bambini. La missione di Pedrazzini è chiara: garantire un domani migliore per le nuove generazioni, un obiettivo che richiede l’impegno di tutti. Con il sostegno di enti locali e privati, l’associazione mira a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi, continuando a far sentire la propria voce a favore dei più vulnerabili.