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Un appello alla comunità
La Conferenza episcopale panamense ha lanciato un forte appello alla comunità per partecipare alla Giornata centroamericana di preghiera, prevista per l’8 dicembre. Questo evento, che si svolgerà sotto il motto “Gridiamo con il Nicaragua”, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che sta affrontando il popolo nicaraguense. I vescovi panamensi hanno espresso la loro profonda preoccupazione per la situazione attuale del Nicaragua, sottolineando l’importanza di unirsi in preghiera e solidarietà.
La sofferenza condivisa
I vescovi, ispirati dalle parole di San Paolo, hanno ricordato che “Se un membro soffre, tutti soffriamo con lui” (1 Cor 12,26). Questa citazione biblica evidenzia l’importanza della comunità nel sostenere chi sta attraversando momenti difficili. La nota della Conferenza episcopale invita tutti a elevare le proprie preghiere per coloro che stanno affrontando sfide significative alla loro fede, dignità e libertà. La sofferenza del Nicaragua è una sofferenza che deve toccare il cuore di ogni panamense.
Modalità di partecipazione
Per partecipare a questa giornata di preghiera, i vescovi hanno suggerito diverse modalità. È possibile unirsi in preghiera personale o comunitaria, offrire intenzioni durante le messe, pregare il Santo Rosario e dedicare momenti di adorazione eucaristica. Questi atti di fede non solo rappresentano un sostegno spirituale per il popolo nicaraguense, ma sono anche un modo per rafforzare i legami di unità all’interno della Chiesa panamense. La preghiera diventa così un potente strumento di conforto e speranza.
Un grido di amore e solidarietà
I vescovi concludono la loro nota sottolineando che questo grido comune non è solo una supplica, ma un’espressione di amore e solidarietà. La Chiesa panamense desidera essere testimone di speranza in Cristo e di unità nello Spirito. In un momento storico così delicato, è fondamentale che la comunità si unisca per sostenere chi è in difficoltà. La Vergine Maria, madre di tutti, è invocata come rifugio e guida per il popolo nicaraguense in questi tempi di prova.