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Un evento significativo a Roma
Oggi, la Regione Lazio ha celebrato la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne presso le Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia. Questo evento ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e riflettere su un tema di grande rilevanza sociale. Durante la manifestazione, è stata presentata la campagna di comunicazione ‘Non Sei Sola’, un’iniziativa che mira a supportare le donne vittime di violenza e a incoraggiarle a denunciare le aggressioni subite.
La campagna ‘Non Sei Sola’
La campagna ‘Non Sei Sola’ è stata realizzata con la partecipazione dell’attrice Maria Grazia Cucinotta, che ha prestato il suo volto per promuovere un messaggio di speranza e solidarietà. Lo spot, girato in un suggestivo piano sequenza, mostra volti di uomini e donne che raccontano le violenze subite, segnando il loro volto con una striscia rossa. Questo gesto simbolico rappresenta la lotta contro la violenza di genere e invita tutti a non rimanere in silenzio. Il messaggio finale rimanda al sito dedicato, regione.lazio.it/nonseisola, dove le vittime possono trovare supporto e informazioni utili.
Testimonianze e impegni futuri
Durante l’evento, è stata ascoltata la toccante testimonianza di Daniela Bertoneri, madre di Michelle Causo, una giovane vittima di violenza. La sua storia ha messo in luce la gravità del problema e l’urgenza di intervenire. Il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha sottolineato l’importanza di valorizzare e rispettare le donne in ogni ambito della vita civile. Ha inoltre annunciato investimenti significativi per potenziare le Case Rifugio e i Centri Antiviolenza, con l’obiettivo di garantire un sostegno concreto alle donne che hanno subito violenza.
In aggiunta, l’Assessore Simona Renata Baldassarre ha evidenziato la necessità di una mobilitazione collettiva per costruire una società più giusta e amica delle donne. La Regione Lazio ha già avviato diverse azioni per contrastare la violenza di genere, destinando circa quattro milioni di euro a sostegno delle strutture di accoglienza e assistenza. Inoltre, il progetto ‘Ti Rispetto’ si propone di educare le nuove generazioni sui temi della violenza e del rispetto reciproco.