Argomenti trattati
La situazione attuale dei diritti dei bambini
Nel mondo attuale, la condizione dei bambini e delle bambine è un tema di crescente preoccupazione. Secondo il ChildFund Alliance World Index, un bambino e una bambina su tre vivono in Paesi dove i diritti umani non sono adeguatamente rispettati. Questo indice, presentato alle Nazioni Unite, ha rivelato che, nonostante alcuni progressi nella salute infantile, il diritto all’istruzione ha subito un arresto significativo, specialmente a causa degli effetti della pandemia.
Molti bambini esprimono insoddisfazione per la loro vita, evidenziando una realtà complessa e sfaccettata. I Paesi del Nord Europa, come Svezia, Irlanda e Norvegia, si posizionano ai vertici della classifica per il rispetto dei diritti, mentre Stati africani come il Mali e il Niger si trovano in fondo, con il Ciad all’ultimo posto. In queste nazioni, i diritti delle fasce più vulnerabili sono gravemente minacciati.
Le sfide per i bambini con disabilità
Un aspetto particolarmente allarmante è la condizione dei bambini con disabilità. Più di un bambino su sette con disabilità non riesce a frequentare regolarmente la scuola, e in alcune regioni dell’Africa centrale e occidentale, quasi uno su tre non ha accesso all’istruzione. Inoltre, il lavoro minorile continua a essere una realtà per circa uno su dieci bambini. L’insicurezza alimentare colpisce in modo sproporzionato i bambini con disabilità, con un impatto diretto sul loro benessere emotivo.
La felicità dei bambini è strettamente legata alla loro frequenza scolastica e alla sicurezza alimentare. I bambini che hanno accesso a un’istruzione regolare e a pasti completi tendono a dichiararsi più felici. Tuttavia, oltre un bambino su cinque ha una percezione debole dei propri diritti, e i ragazzi sono meno consapevoli rispetto alle ragazze. La condizione socioeconomica gioca un ruolo cruciale in questo contesto, influenzando la comprensione e il riconoscimento dei diritti.
Le preoccupazioni per il futuro
Le paure e le incertezze riguardo al futuro sono comuni tra i bambini di tutto il mondo. Le principali preoccupazioni includono la disoccupazione, la povertà e le epidemie. Tuttavia, i bambini che ricevono un forte sostegno da parte degli adulti tendono a manifestare una minore ansia riguardo alle minacce future. In Italia, un bambino su dieci afferma di non essere felice, e le preoccupazioni riguardano la mancanza d’acqua, le guerre e la violenza.
È fondamentale che le voci dei bambini vengano ascoltate e che le loro esigenze siano considerate nei programmi di sviluppo e nelle politiche internazionali. Come sottolineato da Dina Taddia, CEO di WeWorld, è essenziale che i bambini e le bambine siano messi al centro dell’azione, affinché le loro speranze e bisogni possano finalmente trovare spazio nelle agende globali.