Il bilancio dell’impegno dei carabinieri di Napoli nel 2024

Un anno di operazioni e interventi a favore della comunità napoletana

I numeri dell’attività dei carabinieri

Nel corso del 2024, il Comando Provinciale dei carabinieri di Napoli ha registrato un’attività intensa e costante, con risultati significativi nel contrasto alla criminalità. Sono stati effettuati 3.880 arresti e 13.802 denunce, segnando un incremento rispetto agli anni precedenti. Questo impegno ha portato al sequestro di oltre 31 tonnellate di droga, 230 armi da fuoco e 300 armi da taglio, evidenziando l’efficacia delle operazioni condotte sul territorio.

La lotta alla violenza di genere

Un aspetto cruciale dell’attività dei carabinieri è la lotta alla violenza di genere, che ha visto 2.920 episodi denunciati nel 2024. Le caserme di Napoli e provincia hanno attivato spazi dedicati, come le “stanze tutte per sé”, per offrire supporto alle vittime. Questi spazi sono fondamentali per garantire ascolto e assistenza a chi vive situazioni di violenza, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e accogliente per le donne e i loro familiari.

Il contrasto alla criminalità organizzata

Il contrasto alla criminalità organizzata, in particolare alla camorra, è stato un altro obiettivo primario. Oltre 100 operazioni hanno colpito le reti criminali, portando all’arresto di numerosi latitanti. La lotta al traffico di droga è stata intensificata, con l’obiettivo di ridurre il potere economico delle organizzazioni criminali. Le operazioni non si sono limitate alla repressione, ma hanno incluso anche attività di prevenzione e sensibilizzazione, coinvolgendo scuole e famiglie per educare i giovani sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti.

Prevenzione e sensibilizzazione

Nel 2024, i carabinieri hanno arrestato o denunciato 48 minorenni per reati legati al possesso di armi, un dato che evidenzia l’importanza della prevenzione. La campagna di sensibilizzazione lanciata dal Comando Provinciale, con il messaggio “Chi impugna un’arma è la prima vittima”, mira a educare i giovani e le famiglie sui pericoli legati all’uso delle armi. Questa iniziativa è fondamentale per costruire una cultura della legalità e della responsabilità tra i più giovani.

Storie di coraggio e intervento

Oltre all’attività di contrasto, i carabinieri si sono distinti per il loro sostegno alla comunità. Numerosi interventi hanno dimostrato la loro prontezza e umanità, come il salvataggio di un bambino di due anni a Ercolano e l’intervento tempestivo per evitare un suicidio a Boscoreale. Questi episodi testimoniano l’impegno quotidiano dei carabinieri nel garantire sicurezza e supporto ai cittadini, rafforzando il legame tra le forze dell’ordine e la comunità.

Le parole del generale Storniolo

Il generale Biagio Storniolo ha sottolineato l’importanza di una rete di collaborazione tra istituzioni e comunità per affrontare la violenza di genere e il traffico di droga. Ha invitato le vittime a denunciare, evidenziando che ogni denuncia può portare a misure concrete di protezione. La sua visione per il futuro è chiara: continuare a lavorare al fianco dei cittadini, garantendo sicurezza e legalità in ogni angolo della provincia.

Scritto da Redazione

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