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Il legame tra alimentazione e longevità
Negli ultimi anni, si è assistito a un crescente interesse verso il tema della longevità e del ruolo che l’alimentazione gioca in questo contesto. Secondo esperti come Mirko Castellano, farmacista e biologo nutrizionista, il cibo è diventato una vera e propria medicina per vivere a lungo e in salute. La cucina, infatti, è considerata il “più grande laboratorio chimico”, dove le scelte alimentari quotidiane possono influenzare significativamente il nostro stato di salute.
La cucina come laboratorio chimico
Castellano sottolinea che la modalità di preparazione dei cibi è cruciale per l’assorbimento dei nutrienti. Ad esempio, la cottura della carne può variare notevolmente a seconda che venga grigliata o cotta al vapore, e l’aggiunta di spezie o olio d’oliva può migliorare ulteriormente l’assimilazione delle proteine. Questo ci porta a riflettere sull’importanza di una cucina consapevole, che non si limiti a soddisfare la fame, ma che consideri anche i benefici nutrizionali degli alimenti.
Il fenomeno dei centenari in Italia
In Italia, il numero dei centenari è aumentato del 30% negli ultimi dieci anni, con oltre 22mila persone che hanno superato i 100 anni. Questo fenomeno è particolarmente evidente in regioni come il Cilento, nota per la sua alta concentrazione di persone longeve. Castellano attribuisce questo successo a una combinazione di fattori, tra cui il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e l’accesso a una dieta sana e bilanciata. Tuttavia, egli avverte che la modernità ha portato anche a un aumento delle malattie croniche, legate a stili di vita frenetici e a scelte alimentari poco salutari.
Modelli alimentari per una vita sana
Per invertire la tendenza verso malattie come il diabete e le malattie cardiovascolari, è fondamentale adottare modelli alimentari che promuovano la salute. Castellano suggerisce di studiare le abitudini alimentari delle zone blu, aree del mondo dove si registrano tassi elevati di longevità. Questi modelli includono un’alimentazione ricca di alimenti freschi e locali, attività fisica regolare e una vita sociale attiva. La prevenzione è la chiave, e l’alimentazione gioca un ruolo centrale in questo processo.
Cucina gustosa e nutrizione
Un altro aspetto importante è la possibilità di coniugare una cucina gustosa con una corretta nutrizione. Castellano e l’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina (Ainc) promuovono corsi di cucina che dimostrano che mangiare sano non significa rinunciare al gusto. Attraverso l’insegnamento di tecniche culinarie sane, come una frittura corretta e dolci senza zucchero, si può dimostrare che è possibile mangiare in modo salutare senza compromettere il piacere del cibo.