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Il divario tecnologico: una nuova frontiera
Nel mondo contemporaneo, il divario tra i bambini non è più solo di natura economica o sociale, ma si sta trasformando in una questione legata all’uso della tecnologia. Questo fenomeno, evidenziato da esperti come Mike Bonitatibus, ex-insegnante e ora professionista nel settore delle vendite, mette in luce come l’accesso ai dispositivi digitali possa creare una netta separazione tra i bambini. Da un lato, ci sono quelli cresciuti in famiglie che gestiscono con attenzione l’uso della tecnologia; dall’altro, quelli che vivono in contesti privi di limiti e precauzioni.
Le conseguenze dell’uso indiscriminato della tecnologia
Bonitatibus ha osservato che l’accesso indiscriminato a internet ha portato a un cambiamento significativo nei comportamenti degli studenti. Molti di loro si mostrano distratti e meno interessati all’apprendimento, preferendo interagire con i loro dispositivi piuttosto che con i compagni o gli insegnanti. Questa dipendenza non solo compromette la capacità di concentrazione, ma alimenta anche atteggiamenti di sfida e mancanza di rispetto verso l’autorità. I bambini che utilizzano la tecnologia in modo moderato, invece, tendono a sviluppare migliori competenze sociali e autodisciplina.
Il ruolo della pandemia e la necessità di consapevolezza
La pandemia ha accelerato un processo già in atto, portando a un aumento dell’uso della tecnologia tra i più giovani. Tuttavia, molti genitori e insegnanti non erano preparati ad affrontare le conseguenze di questo cambiamento. Studi recenti indicano che un uso eccessivo di dispositivi digitali nei primi anni di vita è correlato a risultati peggiori nei test di sviluppo. Questo suggerisce che un accesso illimitato a smartphone e tablet potrebbe compromettere la capacità dei bambini di affrontare le sfide quotidiane, dalla comprensione di un testo alla gestione delle relazioni interpersonali.
Proposte per un uso consapevole della tecnologia
Bonitatibus propone di puntare sull’intelligenza emotiva e di sensibilizzare i genitori riguardo ai pericoli di un accesso incontrollato alla rete. È fondamentale che le famiglie sviluppino strategie per gestire l’impatto della tecnologia. Tuttavia, esperti come Liat Hughes Joshi avvertono che demonizzare la tecnologia non è la soluzione. Un uso responsabile può offrire opportunità educative e di supporto emotivo. Attività come il coding o l’apprendimento di una lingua straniera possono essere estremamente utili se integrate in un dialogo equilibrato con i bambini.