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Lo sharenting è un termine che unisce le parole “share” e “parent” e si riferisce alla pratica sempre più comune di genitori che condividono foto e video dei propri figli sui social media. Questa tendenza è alimentata dalla voglia di documentare ogni momento della vita familiare, dai compleanni alle vacanze, trasformando ogni istante in un contenuto da pubblicare. Tuttavia, è importante considerare le conseguenze di questa abitudine.
I rischi per la privacy dei bambini
Uno dei principali problemi legati allo sharenting è la privacy. Condividere immagini e video dei propri figli può esporli a rischi imprevisti. I bambini, che non hanno ancora la capacità di comprendere appieno le implicazioni della loro presenza online, possono trovarsi in situazioni compromettenti. Le informazioni personali possono essere facilmente accessibili a estranei, e questo può portare a situazioni pericolose. È fondamentale che i genitori riflettano su quali contenuti condividere e su come questi possano influenzare la vita futura dei loro figli.
Impatto sullo sviluppo emotivo
Oltre ai rischi per la privacy, lo sharenting può avere un impatto significativo sullo sviluppo emotivo dei bambini. L’esposizione costante sui social media può portare i piccoli a percepirsi come oggetti di esibizione piuttosto che come individui con una propria identità. Questo può generare una fragilità narcisistica, dove i bambini si sentono costantemente sotto pressione per soddisfare le aspettative altrui. La necessità di approvazione esterna, come i “like” e i