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Un festival che celebra il jazz e la cultura locale
Nel cuore della Sardegna, il festival “Ai confini tra Sardegna e Jazz” offre un’opportunità unica per esplorare la bellezza naturale e culturale del sud ovest dell’isola. Questo evento, giunto alla sua 39esima edizione, si svolge in luoghi suggestivi, dove la musica jazz si fonde con le tradizioni enogastronomiche e artigianali locali. La rassegna non è solo un momento di intrattenimento, ma anche un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e naturale della regione.
Un viaggio tra note e sapori
Il festival inizia con concerti che si svolgono in scenari mozzafiato, come la Villa Salazar a Piscinas, dove il jazz incontra l’artigianato locale. Durante le serate, gli ospiti possono gustare le eccellenze gastronomiche del territorio, accompagnate da vini pregiati. Questo connubio tra musica e cibo crea un’atmosfera magica, dove ogni nota si intreccia con i sapori autentici della Sardegna. Gli artisti, come Gavino Riva e i Tumbarinos di Gavoi, portano il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le loro melodie, raccontando storie di gioie e sfide umane.
Escursioni nella natura incontaminata
Oltre ai concerti, il festival offre anche esperienze di trekking, come il “Natura Experience”. Le guide di Janas Escursioni accompagnano i partecipanti alla scoperta di paesaggi unici, caratterizzati da dune di sabbia bianchissima e una ricca avifauna. Queste escursioni non solo permettono di apprezzare la bellezza naturale della Sardegna, ma anche di vivere un’esperienza immersiva, dove il jazz fa da colonna sonora a ogni passo. La combinazione di musica e natura rende ogni evento un’esperienza indimenticabile, capace di coinvolgere tutti i sensi.