Il paese che educa: sensibilizzazione sulla violenza di genere online

Progetto educativo per affrontare la violenza di genere e l'uso delle tecnologie

Il progetto “Il paese che educa”

Il Comune di Marano Vicentino ha avviato un’importante iniziativa chiamata “Il paese che educa”, che si propone di sensibilizzare la comunità sulla violenza di genere online e sull’uso consapevole delle tecnologie. Questo progetto, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è realizzato in collaborazione con le cooperative Samarcanda Onlus e Radicà Onlus. La seconda annualità del progetto si concentra su eventi e incontri che si svolgeranno nel mese di novembre, mirati a educare e informare i cittadini.

Eventi in programma

Due serate speciali sono state programmate per il 20 e il 26 novembre presso l’auditorium comunale. Questi eventi sono aperti a tutti, ma in particolare si rivolgono a educatori, insegnanti e genitori, figure chiave nella formazione delle nuove generazioni. Il primo incontro, previsto per mercoledì 20 novembre alle ore 20, vedrà la partecipazione della formatrice digitale Anna Scolaro e delle operatrici Marta Mazzotta e Ilaria Martini. Durante questa serata, si discuterà della sensibilizzazione sulla violenza di genere online, un tema di crescente importanza nella nostra società.

Un incontro per giovani e adulti

Il secondo incontro, fissato per martedì 26 novembre alle ore 20.30, arricchirà il dibattito con la presenza di Michele Marangi, media educator e docente dell’Università Cattolica di Milano. Questo evento avrà come titolo “Virtuale è reale: sensibilizzazione sull’uso delle tecnologie e sulla violenza di genere online”. Sarà un’opportunità per approfondire come le tecnologie influenzano le relazioni e come è possibile prevenire e contrastare la violenza di genere anche nel contesto virtuale. La partecipazione a questi eventi è fondamentale per costruire una comunità più consapevole e informata.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

La solidarietà per un futuro equo e inclusivo: educare contro la violenza di genere

La sicurezza sul lavoro: un tema urgente da affrontare