Il progetto Montessori per studenti in difficoltà educative

Un percorso innovativo per riavvicinare i giovani alla scuola attraverso la pedagogia montessoriana.

Un’iniziativa per il recupero educativo

Il progetto Montessori ha recentemente concluso un percorso dedicato a oltre 100 studenti e studentesse in situazioni di fragilità educativa e a rischio di dispersione scolastica. Questa iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra l’Istituto Comprensivo Viale Legnano e WeSchool, è stata finanziata dai fondi del PNRR, dimostrando l’importanza di investire nell’educazione dei giovani più vulnerabili.

Principi della pedagogia montessoriana

Il progetto si è ispirato ai principi della pedagogia montessoriana, applicandoli a un’attività di project-based learning. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di utilizzare il software CoSpaces per creare elaborati digitali in realtà virtuale. Questa metodologia non solo stimola la creatività, ma incoraggia anche il lavoro di gruppo e l’autonomia, elementi fondamentali per il successo educativo.

Attività laboratoriali coinvolgenti

Durante il percorso, gli studenti sono stati coinvolti in 10 incontri di due ore ciascuno, durante i quali hanno progettato i propri mondi virtuali. Attraverso un brainstorming iniziale e la creazione di storyboard, i ragazzi hanno potuto pianificare le loro attività e riflettere su quanto appreso. Le attività proposte includevano la creazione di giochi interattivi legati agli obiettivi dell’Agenda 2030 e la ricreazione di mondi fantastici ispirati a film e letteratura.

Risultati creativi e originali

I risultati del progetto sono stati sorprendenti. Gli studenti hanno realizzato cacce al tesoro, quiz e escape room, affrontando temi come la vita sott’acqua e la vita sulla Terra. Inoltre, hanno ricreato scene iconiche da opere come Harry Potter e Inside Out, dimostrando non solo la loro creatività, ma anche la capacità di lavorare in gruppo e di affrontare sfide complesse.

Un futuro promettente per l’educazione

La dirigente scolastica, Monica Fugaro, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, evidenziando come l’Istituto abbia già avviato una sezione a metodo Montessori nella scuola primaria. L’obiettivo è quello di ottimizzare i principi montessoriani anche nella secondaria di primo grado, utilizzando sempre più la didattica laboratoriale per coinvolgere gli studenti e riaccendere la loro passione per lo studio.

Scritto da Redazione

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