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Un’istituzione storica al servizio della comunità
Il Serafico di Assisi è un’istituzione che da 150 anni si dedica alla cura e alla riabilitazione di bambini e ragazzi con disabilità gravi e gravissime. Recentemente, ha presentato il suo Bilancio Etico-Sociale, un documento che non si limita a rendicontare le attività svolte, ma rappresenta un manifesto di un modello di cura che punta a trasformare la salute in un motore di giustizia sociale e sostenibilità. Questo approccio non solo beneficia i pazienti, ma coinvolge anche le famiglie e l’intera comunità.
Centralità della persona e solidità economica
Il Bilancio Etico-Sociale, presentato da esperti del settore, evidenzia un modello di cura incentrato sulla persona. Il Serafico ha accolto ragazzi provenienti da 14 regioni italiane, dimostrando di essere un polo attrattivo per le famiglie in cerca di cure innovative e personalizzate. La gestione economica dell’istituto è caratterizzata da solidità e trasparenza, con un valore aggiunto che ha registrato una crescita del 4,5% nell’ultimo anno. Questo risultato ha avuto un impatto positivo non solo sul personale, ma anche sulle persone assistite, garantendo stabilità e autonomia finanziaria.
Un modello di welfare circolare
Il modello economico del Serafico si distingue per la sua capacità di mettere in rete risorse pubbliche e private. Solo il 70% delle entrate proviene da finanziamenti pubblici, mentre il resto è sostenuto da cittadini e imprese. Grazie alla fiducia di oltre 60mila donatori attivi, l’istituto ha potuto offrire prestazioni gratuite per un valore complessivo di 844 mila euro. Questo impegno rende il Serafico un punto di riferimento per cure accessibili, sostenuto da una comunità che condivide valori di equità e inclusione.
Investire nel capitale umano
Il personale del Serafico è il cuore della qualità dei servizi offerti. Con 192 dipendenti, di cui 138 donne, l’istituto ha implementato misure di welfare aziendale innovative, come flessibilità oraria e supporto per le famiglie. La formazione continua è un altro pilastro fondamentale, con educatori e operatori che partecipano a corsi specifici per aggiornare le proprie competenze. Questo approccio consente di affrontare le nuove sfide nel campo della neuropsichiatria e della riabilitazione con un team altamente qualificato.
Innovazione e ricerca al servizio della cura
Il Centro di Ricerca InVita, attivo dal 2018, rappresenta un’eccellenza dell’istituto, dedicato allo sviluppo di progetti innovativi nelle neuroscienze applicate alla riabilitazione. Collaborando con università e realtà internazionali, il centro affronta temi cruciali come la gestione del dolore e la qualità della vita emotiva dei pazienti. Questa integrazione tra ricerca e pratica clinica rende InVita un polo scientifico di riferimento, mirando a rafforzare il legame tra tecnologia e umanità.
Una visione integrale per il futuro
Il Serafico non si limita a fornire cure, ma promuove un modello di cura inclusiva che coinvolge la comunità locale. Attraverso eventi culturali e campagne di sensibilizzazione, l’istituto favorisce una cultura della cura che integra il benessere individuale con quello collettivo. Con una chiara visione strategica, il Serafico si prepara ad affrontare le sfide future, continuando a essere un faro per la disabilità grave e gravissima in Italia.