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Un nuovo inizio per Librino
Recentemente, il quartiere di Librino a Catania ha vissuto un momento di grande trasformazione grazie all’inaugurazione di un innovativo sistema di illuminazione artistica. Questo progetto, realizzato dall’Amministrazione Comunale, si estende per 1100 metri e utilizza tecnologia Led per mettere in risalto le opere d’arte presenti nel quartiere, come la Porta della Bellezza e la Porta delle Farfalle. Il sindaco Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza di questo intervento, che non solo abbellisce il territorio, ma offre anche ai bambini l’opportunità di essere testimoni di un cambiamento significativo nella loro comunità.
Arte e comunità: un legame indissolubile
Antonio Presti, l’artista dietro a queste opere monumentali, ha descritto il suo lavoro come un potente strumento di comunicazione e un collettore di sogni per gli abitanti di Librino. Durante l’inaugurazione, ha espresso gratitudine verso il sindaco e le istituzioni per aver collaborato alla creazione di un’illuminazione che non solo abbellisce, ma restituisce anche una nuova visione della bellezza, rendendo il quartiere un luogo da vivere e frequentare. L’illuminazione artistica non è solo un abbellimento, ma un modo per restituire dignità e valore a un’area spesso trascurata.
Un museo a cielo aperto
Con l’illuminazione di queste opere, Librino si sta trasformando in un vero e proprio museo a cielo aperto, dove l’arte diventa protagonista anche di notte. Le opere di Fabrizio Corneli, “La Sognatrice” e “Amare”, si accendono solo al calar del sole, offrendo ai visitatori un’esperienza unica e suggestiva. Questo progetto non solo promuove la bellezza, ma incoraggia anche un senso di comunità e appartenenza tra gli abitanti, che si sentono parte di un cambiamento positivo. L’assessore comunale all’ambiente, Massimo Pesce, ha evidenziato come la luce possa garantire sicurezza e qualità della vita, rendendo Librino un luogo più accogliente.
Un futuro luminoso grazie alla cultura
Il progetto di illuminazione è stato finanziato dall’Unione Europea attraverso i Fondi di Sviluppo e Coesione, e rappresenta un esempio virtuoso di rigenerazione sociale e culturale. Con oltre 20.000 persone coinvolte, tra studenti, famiglie e artisti, Librino sta dimostrando come la cultura e l’arte possano essere motori di cambiamento. Le scuole del quartiere, insieme ai Licei Artistici della Sicilia, hanno partecipato attivamente alla creazione delle opere, formando una rete di collaborazione che promuove valori etici e sociali. Questo approccio non solo arricchisce il quartiere, ma offre anche ai giovani la possibilità di diventare “guerrieri di luce”, portando avanti un messaggio di speranza e bellezza.