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Il progetto ‘Scendiamo in Piazza’
La città di Napoli si prepara ad accogliere la terza edizione del progetto di riqualificazione urbana “Scendiamo in Piazza”, un’iniziativa che mira a sensibilizzare i giovani al rispetto dei luoghi pubblici e alla lotta contro ogni forma di discriminazione. Questo progetto, promosso da ACE in collaborazione con Retake e Diversity Lab, coinvolgerà studenti, famiglie e cittadini in un’azione collettiva per migliorare l’ambiente urbano e promuovere valori di inclusione e solidarietà.
Un’alleanza per il cambiamento
ACE, leader nel settore dei detergenti, ha un obiettivo chiaro: educare le nuove generazioni alla cura degli spazi pubblici e alla responsabilità civica. Insieme a Retake, che si occupa di riqualificazione urbana, e Diversity Lab, che promuove la cultura dell’inclusione, queste organizzazioni stanno creando un modello di intervento che unisce competenze e risorse per un impatto duraturo. L’incontro tra studenti e volontari rappresenta un’opportunità per costruire comunità più coese e sensibili alle problematiche sociali.
Attività pratiche e laboratori inclusivi
Il 22 novembre, gli studenti dell’Istituto Comprensivo Bracco parteciperanno attivamente a un evento di pulizia e abbellimento dell’area circostante la scuola. Oltre alla pulizia, i ragazzi parteciperanno a laboratori sul linguaggio inclusivo e sulle buone pratiche ambientali, guidati da esperti di Diversity Lab e Retake. Queste attività non solo contribuiranno a migliorare l’aspetto della città, ma offriranno anche ai giovani strumenti per affrontare le discriminazioni e promuovere un dialogo aperto e rispettoso.
Un messaggio di speranza e unità
Il progetto “Formula Anti-Odio” si affianca a “Scendiamo in Piazza”, portando alla luce storie di discriminazione vissute da giovani italiani. Attraverso la narrazione di esperienze reali, si intende sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare una riflessione profonda sulle ingiustizie sociali. La campagna, supportata da un’innovativa formula di spray per rimuovere graffiti offensivi, rappresenta un simbolo di come sia possibile combattere l’odio con azioni concrete e positive.