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Un progetto che fa la differenza
Un’iniziativa lodevole ha portato sorrisi e nuove opportunità a tredici bambini e ragazzi sordi, migliorando le loro relazioni e la qualità della vita delle loro famiglie. Il progetto, intitolato “Stellina alla conquista del suono”, si propone di fornire apparecchi acustici a bambini provenienti da famiglie in situazioni di fragilità. Questo programma non solo ha avuto un impatto positivo sui piccoli partecipanti, ma ha anche coinvolto interi nuclei familiari, creando un ambiente di dialogo e interazione.
Il sostegno delle associazioni
Durante un incontro con il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, il presidente dell’Associazione “Alto Volume”, Marco Laurito, e la vice-presidente Alessandra Gallina hanno condiviso i risultati del progetto. Gallina ha espresso il suo impegno per l’iniziativa, nonostante le difficoltà iniziali dovute all’indifferenza verso la sordità infantile. Grazie al supporto costante dell’Ulss 2 e ai contributi di associazioni come ANAP e “Per mio Figlio” onlus, sono stati raccolti fondi significativi, permettendo di donare una migliore qualità di vita a numerosi bambini audiolesi.
Un intervento che abbatte le barriere
Un caso particolare ha visto il progetto estendersi oltre il singolo bambino, coinvolgendo anche due familiari adulti. In questa situazione, è stato fondamentale garantire che tutti potessero comunicare tra loro. Grazie a un contributo aggiuntivo dell’ANAP, sono stati forniti apparecchi acustici a tutti e tre i membri della famiglia, permettendo loro di interagire verbalmente. Questo intervento ha dimostrato come sia possibile abbattere le barriere comunicative e culturali che la sordità può creare, specialmente in età scolare.
Riconoscimenti e gratitudine
Francesco Benazzi ha espresso il suo apprezzamento per il progetto, sottolineando l’importanza di iniziative come questa nel promuovere l’inclusione sociale. Ha anche ringraziato Marco Laurito, il quale, diventato sordo all’età di tre anni, ha portato la sua esperienza personale a supporto del progetto. La sensibilità dimostrata dalle associazioni coinvolte è stata fondamentale per il successo dell’iniziativa, che continua a lavorare per garantire un futuro migliore ai bambini e ragazzi con problemi di sordità.