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Un progetto ambizioso per il Terzo settore
Il progetto Si-Sienasociale 2.0 rappresenta un’importante iniziativa del Comune di Siena, mirata a rafforzare la rete del Terzo settore. Con la partecipazione di ventisei enti e un budget di 670mila euro, co-finanziato dalla Fondazione Mps, il progetto si propone di sviluppare una coprogettazione innovativa e partecipata. L’assessore ai servizi sociali, Micaela Papi, ha evidenziato come questo approccio condiviso possa contribuire a costruire un nuovo welfare locale, incentrato sull’inclusione e sulla sostenibilità.
Uno dei principali tavoli tematici è dedicato agli anziani, con l’obiettivo di prevenire la solitudine e l’isolamento. Attraverso laboratori artistici, attività motorie e il potenziamento dello sportello sociale, il progetto mira a migliorare la qualità della vita degli anziani autosufficienti. Inoltre, è prevista la realizzazione di una struttura per il co-housing, che offrirà spazi comuni per attività di socializzazione e supporto alle associazioni locali.
Supporto per minori e famiglie: un centro polifunzionale
Il secondo tavolo si concentra su minori, giovani e famiglie, con la creazione di un centro polifunzionale all’interno di Villa Rubini Manenti. Questo spazio sarà dedicato a diverse attività educative e ludiche, rispondendo ai bisogni emergenti delle famiglie. L’obiettivo è fornire un punto di riferimento per il supporto ai compiti di cura e per la promozione della cultura del tempo libero.
Promozione delle pari opportunità e prevenzione della violenza
Il terzo tavolo affronta il tema delle pari opportunità, con azioni concrete per prevenire la violenza di genere e il bullismo. Attraverso campagne di sensibilizzazione e laboratori formativi, il progetto si propone di educare le giovani generazioni al rispetto delle differenze di genere, creando una cultura di parità e cittadinanza attiva.
Inclusione per le persone con disabilità
Infine, il quarto tavolo si dedica alle persone con disabilità, offrendo attività inclusive e percorsi di accompagnamento verso l’autosufficienza. Le “palestre di autonomia” saranno realizzate in appartamenti dedicati, permettendo alle persone con disabilità di sviluppare relazioni e acquisire maggiore indipendenza. Saranno previsti anche gruppi di auto e mutuo aiuto, per supportare le famiglie nel percorso di inclusione.
Un esempio virtuoso di collaborazione
Il progetto Si-Sienasociale 2.0 dimostra come Siena possa essere un esempio virtuoso nella capacità di fare rete e valorizzare le competenze del Terzo settore. La grande partecipazione degli enti coinvolti evidenzia l’importanza di un approccio collaborativo, capace di generare un impatto positivo sulla comunità, affrontando le sfide sociali del presente e del futuro.