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La Fondazione Snam ETS ha avviato un’importante iniziativa chiamata “Accompagna una famiglia”, mirata a sostenere le famiglie più vulnerabili in Italia. Questo progetto, sviluppato in collaborazione con Caritas Italiana e Fondazione Conad ETS, si propone di fornire un supporto concreto a nuclei familiari in difficoltà, promuovendo stili di vita più consapevoli nei settori chiave dell’alimentazione, dell’energia e della gestione finanziaria.
Un percorso di 12 mesi in 10 territori
Il progetto si svolgerà su un arco temporale di 12 mesi e coinvolgerà dieci territori italiani, da Nord a Sud, inclusi centri come Novara, Bergamo, Modena e Salerno. Le Caritas diocesane, attraverso percorsi di formazione, saranno in grado di trasmettere le competenze acquisite alle famiglie beneficiarie. L’obiettivo è quello di seguire un totale di 100 famiglie in situazioni di fragilità, aiutandole a rafforzare il loro cammino verso l’autonomia.
Formazione e supporto per un futuro migliore
Don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana, ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa, sottolineando come il bene comune si costruisca attraverso il contributo di tutti. La Fondazione Conad ETS, da parte sua, coordina le attività tra i partner e le diocesi, fornendo anche tessere prepagate per la spesa, supportando così il percorso di educazione alimentare. Inoltre, la Fondazione Snam ETS si occupa di costruire reti efficaci tra i vari attori coinvolti, contribuendo all’organizzazione di percorsi di educazione energetica e alimentare.
Attività diversificate per un aiuto concreto
Il progetto “Accompagna una famiglia” prevede attività diversificate e mirate. L’educazione alimentare è gestita da esperti che guidano le famiglie attraverso incontri teorico-pratici sulla nutrizione, completati da consulenze digitali. Sul fronte energetico, l’ATES organizza corsi per ridurre gli sprechi e migliorare la gestione dei consumi domestici. L’educazione finanziaria, invece, è curata da FEduF, che insegna come prevenire il sovraindebitamento e gestire il bilancio familiare. Infine, il supporto per l’inserimento lavorativo prevede corsi dedicati a politiche attive e valorizzazione delle competenze individuali.