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La realtà virtuale come strumento di empatia
Negli ultimi anni, la tecnologia ha fatto passi da gigante, e uno dei settori in cui ha avuto un impatto significativo è quello della salute. La startup fiorentina Lemons in the room è un esempio lampante di come l’innovazione possa migliorare la qualità della vita dei pazienti e la formazione degli operatori sanitari. Fondata da quattro giovani universitari, questa iniziativa utilizza la realtà virtuale per rendere l’esperienza terapeutica più umana e meno invasiva.
Un’idea nata dall’esperienza diretta
La genesi di Lemons in the room risale a circa un anno fa, quando i fondatori, uniti dalla loro formazione accademica, hanno deciso di affrontare le problematiche riscontrate nel campo della salute. Alessandro Napoli, aspirante medico, ha evidenziato le difficoltà nella formazione degli operatori sanitari e l’ansia che i pazienti provano durante le terapie. “Abbiamo notato che la formazione richiede tempo e risorse, e i pazienti spesso si sentono soli e stressati,” racconta Niccolò Berni, uno dei fondatori.
Progetti innovativi per il benessere dei pazienti
Tra i progetti di Lemons in the room, spicca il Total Body Irradiation Trainer VR, un simulatore di realtà virtuale che ha già formato 30 tecnici di radiologia presso l’ospedale di Careggi. Questo strumento consente di esercitarsi in un ambiente sicuro, migliorando le competenze senza rischi clinici. Inoltre, la startup ha sviluppato Lemovie, un’esperienza immersiva di mindfulness per i pazienti oncologici, che li aiuta a ridurre ansia e stress durante le sedute di chemioterapia.
Un approccio ludico per i più piccoli
Non solo per gli adulti, ma anche per i bambini Lemons in the room ha ideato soluzioni innovative. Con il progetto Rabbits Playground, i piccoli pazienti possono affrontare procedure mediche in un ambiente virtuale popolato da coniglietti, rendendo l’esperienza meno traumatica. Inoltre, il progetto Telly’s Bubbles offre un’avventura sottomarina che aiuta i bambini a superare le paure legate alle cure oncologiche, creando momenti di divertimento e coraggio.
In un mondo in cui la tecnologia è spesso vista come fredda e distante, Lemons in the room dimostra che può essere un potente alleato per umanizzare le terapie e migliorare il benessere delle persone. Con la loro visione innovativa, questi giovani imprenditori stanno aprendo la strada a un futuro in cui la tecnologia e l’empatia possono coesistere per il bene della salute.