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Un evento dedicato alla salute della pelle
Il 15 ottobre si è svolto un importante seminario scientifico presso l’U.O.C. di Dermatologia Clinica dell’Università Federico II di Napoli, dedicato alla memoria della prof.ssa Gabriella Fabbrocini. Durante l’evento, sono state presentate due nuove attrezzature di ultima generazione, progettate per migliorare la diagnosi precoce dei tumori della pelle. Questo incontro ha visto la partecipazione di esperti del settore e ha offerto anche visite dermatologiche gratuite per il pubblico.
Le nuove tecnologie in dermatologia
Tra le innovazioni presentate, spicca il dispositivo LC-OCT (Line-field Confocal Optical Coherence Tomography), un sistema altamente innovativo che consente una diagnosi più accurata e tempestiva delle patologie cutanee. Questo strumento rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro i tumori della pelle, permettendo ai medici di eseguire esami non invasivi e dettagliati. Inoltre, è stato introdotto il VECTRA WB360, un sistema di imaging 3D che scansiona l’intera superficie della pelle, facilitando la mappatura e il monitoraggio delle lesioni pigmentate.
Un impegno per la comunità
Il seminario, intitolato “Gabriella’s Open Arms 2.0”, è stato organizzato per onorare l’eredità della prof.ssa Fabbrocini, una figura di riferimento nel campo della dermatologia. Il prof. Massimiliano Scalvenzi, direttore dell’UOC, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, che non solo promuovono la ricerca scientifica, ma offrono anche servizi utili alla comunità. Le visite dermatologiche gratuite sono state un’opportunità preziosa per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce.
Il futuro della dermatologia a Napoli
Con l’introduzione di queste tecnologie avanzate, la dermatologia a Napoli si posiziona all’avanguardia nella diagnosi e nel trattamento delle malattie della pelle. Gli esperti presenti al seminario hanno discusso delle nuove applicazioni scientifiche e delle strategie per gestire i pazienti fragili e le minoranze etniche, evidenziando l’importanza di un approccio inclusivo e personalizzato nella cura della salute cutanea. La giornata si è conclusa con un’apertura straordinaria degli ambulatori, dimostrando l’impegno continuo della UOC di Dermatologia Clinica nel fornire assistenza di alta qualità.