Insieme per l’inclusione: il ruolo della Fondazione Lega del Filo d’Oro

Un impegno collettivo per abbattere le barriere e promuovere diritti fondamentali.

Il sostegno alle persone sordocieche

Da oltre sessant’anni, la Fondazione Lega del Filo d’Oro si impegna a sostenere le persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale. Questa organizzazione, che fa parte della FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie), ha come obiettivo principale quello di aiutare le famiglie a superare le difficoltà legate alla sordocecità. La campagna di sensibilizzazione “Insieme, oltre il buio e il silenzio”, lanciata il 13 gennaio, rappresenta un nuovo passo verso un futuro più inclusivo, dove ogni individuo possa vivere senza barriere.

Strumenti pratici per l’inclusione

Per facilitare la comunicazione e migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche, la Fondazione ha reso disponibile sul proprio sito la guida Strumenti pratici per l’inclusione. Questo documento offre indicazioni utili e buone pratiche per rendere le interazioni quotidiane più accessibili e confortevoli. È fondamentale che la società si impegni a comprendere le esigenze di chi vive in una condizione di doppia disabilità, affinché si possano creare ambienti più accoglienti e inclusivi.

Il Manifesto delle Persone Sordocieche

Un altro passo significativo è rappresentato dal Manifesto delle Persone Sordocieche, presentato alla Camera nel marzo dello scorso anno. Questo documento mira a richiamare l’attenzione sui diritti delle persone sordocieche, chiedendo un aggiornamento della Legge 107/10. La Fondazione sottolinea l’importanza di riconoscere tutte le persone che sono contemporaneamente cieche e sorde, indipendentemente dall’età in cui sviluppano tali disabilità. È essenziale che le istituzioni si impegnino a garantire accesso a cure, interpreti e strumenti adeguati, affinché ogni persona sordocieca possa vivere dignitosamente e con le stesse opportunità degli altri.

Un futuro più equo e accessibile

Il presidente della Fondazione, Rossano Bartoli, ha dichiarato che il Manifesto rappresenta una visione collettiva per una società che celebra la diversità. L’inclusione scolastica, la mobilità autonoma e la possibilità di lavorare in ambienti adeguati non sono solo diritti, ma rappresentano passi fondamentali verso un mondo in cui nessuno venga lasciato indietro. La Lega del Filo d’Oro crede fermamente che, con il supporto di tutti, sia possibile superare le sfide attuali e costruire una società più equa, dove il potenziale delle persone sordocieche venga riconosciuto come una risorsa preziosa per l’intera comunità.

Scritto da Redazione

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