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Un passo avanti nella lotta ai disturbi alimentari
La Campania ha recentemente approvato una legge innovativa per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, un problema che colpisce un numero crescente di giovani nella regione. Con circa 600 nuovi casi diagnosticati ogni anno, la Campania si posiziona tra le regioni italiane con il maggior numero di diagnosi, insieme a Calabria e Sardegna. Questa legge rappresenta un importante passo avanti per affrontare un tema così delicato e attuale.
Dettagli della legge e il “Percorso Lilla”
La proposta di legge, presentata da un ampio gruppo di consiglieri regionali, è stata approvata all’unanimità. Tra le misure principali, si prevede l’attivazione del “Percorso Lilla” presso i pronto soccorso della Regione. Questo percorso è stato sviluppato in collaborazione con il Ministero della Salute e mira a garantire un riconoscimento e una presa in carico tempestivi dei soggetti affetti da disturbi alimentari. Le attività di screening saranno programmate in contesti scolastici, sportivi e di aggregazione giovanile, coinvolgendo i servizi sociali e le Asl.
Indagini e supporto alla rete di assistenza
Un altro aspetto fondamentale della legge è l’istituzione di un Osservatorio epidemiologico regionale, il quale avrà il compito di condurre indagini per raccogliere dati affidabili sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Inoltre, la legge prevede che la Regione garantisca un’adeguata dotazione di personale per la Rete di assistenza, assicurando che i contesti dedicati alla cura di queste patologie siano ben equipaggiati e pronti a rispondere alle esigenze dei pazienti.