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Un progetto per l’efficienza energetica
La diocesi di Teramo-Atri è stata selezionata tra le dieci diocesi italiane che partecipano al progetto “Energie per la Casa Comune”, un’iniziativa promossa da Enea, Renael e Cei, finanziata dal Mase. Questo progetto si inserisce nel Programma nazionale di informazione e formazione “Italia in Classe A”, volto a diffondere la cultura dell’efficienza energetica. L’obiettivo è informare le diocesi e le parrocchie su tutto il territorio nazionale riguardo l’importanza di un consumo energetico consapevole e sostenibile.
Un’esperienza pilota a livello nazionale
La diocesi di Teramo-Atri, insieme a quelle di Modena e Torino, è stata scelta come esperienza pilota. Partecipando a un docu-film, la diocesi avrà l’opportunità di raccontare il proprio percorso verso la sostenibilità energetica, che culminerà in un evento finale a Roma nel febbraio 2025. Questo progetto non solo mira a migliorare l’efficienza energetica degli edifici di culto, ma anche a sensibilizzare la comunità sui temi della sostenibilità ambientale.
Attività educative per i più giovani
Mercoledì 11 dicembre, nella parrocchia Santa Maria Assunta di Roseto degli Abruzzi, si svolgerà un incontro dedicato ai bambini delle classi quinte, in preparazione alla Prima Comunione. I temi trattati includeranno le fonti rinnovabili, la transizione energetica e la sostenibilità ambientale. Attraverso attività interattive, i giovani partecipanti saranno coinvolti in un percorso educativo che li sensibilizzerà sull’importanza del risparmio energetico e dei comportamenti sostenibili.
Un impegno collettivo per il futuro
Don Stefano De Rubeis, incaricato diocesano per l’edilizia di culto e i beni culturali, ha dichiarato: “Seguendo l’appello di Papa Francesco nella lettera enciclica Laudato Si’, desideriamo contribuire attivamente alla protezione della nostra Casa Comune”. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità per unire le forze nella promozione di uno sviluppo sostenibile e integrale, coinvolgendo la comunità nella consapevolezza ambientale e nel rispetto del Creato.