La miopia nei bambini: come la luce del sole può aiutare

Scopri come il tempo trascorso all'aperto può ridurre il rischio di miopia nei più giovani.

Un aumento allarmante della miopia tra i bambini

Negli ultimi anni, la miopia è diventata una preoccupazione crescente tra i bambini di tutto il mondo. Secondo recenti studi, i tassi di miopia sono aumentati drasticamente, con previsioni che indicano che entro il 2050 quasi la metà della popolazione mondiale potrebbe essere affetta da questo disturbo visivo. In Italia, circa 15 milioni di persone soffrono di miopia, e il numero di giovani colpiti è in costante aumento. Questo fenomeno è stato definito da alcuni esperti come un’epidemia di miopia, e le cause principali sembrano essere l’eccessivo tempo trascorso davanti agli schermi e la mancanza di attività all’aperto.

Il legame tra luce solare e salute degli occhi

Numerosi studi hanno dimostrato che i bambini che trascorrono più tempo all’aperto hanno meno probabilità di sviluppare la miopia. La luce solare, infatti, gioca un ruolo cruciale nella salute degli occhi. Quando i bambini sono esposti alla luce naturale, il loro corpo produce dopamina, un neurotrasmettitore che regola la crescita dell’occhio e previene l’allungamento eccessivo del bulbo oculare, che è una delle principali cause della miopia. Inoltre, l’esposizione al sole favorisce la produzione di vitamina D, essenziale per la salute oculare, poiché contribuisce a rinforzare i tessuti oculari e a ridurre l’infiammazione.

Raccomandazioni per i genitori

Per proteggere la vista dei bambini, gli esperti raccomandano di incoraggiarli a trascorrere almeno un’ora al giorno all’aperto. Questo non solo aiuta a ridurre il rischio di miopia, ma promuove anche uno stile di vita attivo e sano. È importante limitare il tempo trascorso davanti agli schermi, soprattutto per i bambini più piccoli, e fare pause regolari durante le attività che richiedono una visione ravvicinata. La regola del 20-20-20 è un ottimo modo per ridurre l’affaticamento degli occhi: ogni 20 minuti di attività su schermo, guardare qualcosa a 20 piedi di distanza per almeno 20 secondi.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Alternative economiche agli AirTag per la localizzazione degli oggetti