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Un nuovo modello educativo
Negli ultimi anni, il concetto di scuola come comunità ha preso piede, trasformando l’approccio tradizionale all’insegnamento. Questo modello si basa sulla collaborazione tra docenti e studenti, creando un ambiente di apprendimento più inclusivo e stimolante. La docente Flavia Fornili sottolinea l’importanza di considerare la scuola come un luogo di incontro e scambio, dove ogni individuo può contribuire attivamente al processo educativo.
La gestione autonoma del tempo
Uno degli aspetti più innovativi di questo approccio è la gestione autonoma del tempo da parte degli studenti. Questo metodo consente ai ragazzi di organizzare le proprie attività, sviluppando così competenze fondamentali come l’autodisciplina e la responsabilità. La collega Paola Accornero evidenzia come questa libertà di scelta possa portare a un maggiore coinvolgimento e motivazione nell’apprendimento. Gli studenti imparano a pianificare le loro giornate, bilanciando studio e tempo libero in modo efficace.
Un percorso iniziato nel 2014
La sperimentazione di questo modello educativo è iniziata nel 2014, come racconta la preside Milena Piscozzo. Da allora, la scuola ha visto un’evoluzione significativa nel modo in cui vengono gestite le lezioni e le interazioni tra studenti e insegnanti. Le interviste con le insegnanti Claudia Di Ciò e Manuela Milanesi rivelano come questo approccio abbia migliorato non solo l’apprendimento, ma anche le relazioni interpersonali all’interno della comunità scolastica. Gli studenti si sentono più ascoltati e valorizzati, creando un clima di fiducia e rispetto reciproco.