La sicurezza informatica: preoccupazioni e rischi per gli italiani

La crescente paura degli italiani per i rischi informatici e la protezione dei dati personali.

La crescente preoccupazione per la cybersicurezza

Negli ultimi anni, la sicurezza informatica è diventata un tema di grande rilevanza per gli italiani. Secondo una recente ricerca condotta da Europ Assistance Italia, quasi la metà della popolazione si sente esposta ai rischi legati alla cybersicurezza. In particolare, il 41% degli intervistati ha espresso preoccupazione per il furto d’identità, un timore che colpisce in modo particolare i genitori, con il 48% che teme per la sicurezza dei propri figli e il 45% per i familiari anziani.

Il timore del cyberbullismo e delle truffe online

La ricerca ha rivelato che il 54% degli italiani è preoccupato che i propri figli possano diventare vittime di cyberbullismo. Inoltre, il 53% degli intervistati teme che i giovani possano essere adescati in rete da predatori sessuali, mentre il 52% è preoccupato per il furto di dati personali. Queste statistiche evidenziano un clima di ansia crescente attorno all’uso di internet, specialmente tra le fasce più giovani della popolazione.

La necessità di supporto esperto

Un altro dato significativo emerso dalla ricerca è che il 49% degli intervistati ritiene di avere bisogno dell’aiuto di un esperto per affrontare i rischi informatici. Questo è particolarmente allarmante considerando che il 51% non si sente in grado di tutelarsi autonomamente. In caso di furto d’identità, il 47% degli italiani non saprebbe come procedere, evidenziando la necessità di una maggiore educazione e consapevolezza riguardo alla cybersicurezza.

Il settore sanitario e gli incidenti informatici

Gabriele Faggioli, presidente onorario di Clusit, ha sottolineato l’importanza di proteggere i dati personali, non solo per rispettare le normative, ma anche per comprendere i rischi che possono derivare dai comportamenti individuali e dalle innovazioni tecnologiche. È particolarmente preoccupante la situazione nel settore sanitario, dove gli incidenti informatici sono aumentati dell’83% nel primo semestre del 2024. Questo mette in evidenza la vulnerabilità di un settore cruciale per la salute pubblica e la necessità di investire in misure di sicurezza adeguate.

Scritto da Redazione

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