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Un’infanzia segnata dalla guerra
Anna Maria Bagatti Valsecchi, oggi novantunenne, ha vissuto un’infanzia segnata dagli eventi drammatici della Seconda Guerra Mondiale. Il suo primo ricordo risale al 1940, quando, da una torretta della villa di Varedo, osservava Milano in fiamme. Questo ricordo non è solo un’immagine, ma un simbolo di un’epoca difficile, in cui la sua famiglia si trovava sfollata. La villa, oggi Museo Bagatti Valsecchi, è stata risparmiata dai bombardamenti, un luogo che conserva la memoria di un passato ricco di storia e cultura.
Una vita dedicata all’arte e alla cultura
La baronessa ha sempre avuto un forte legame con l’arte. La Sala dell’Affresco, all’interno del museo, ospita opere di grande valore, tra cui la Madonna della Misericordia, un capolavoro del Quattrocento. Questo spazio, un tempo utilizzato come cappella privata, è testimone di eventi significativi, come il matrimonio della sorella di suo padre. Anna ha dedicato la sua vita alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio artistico della sua famiglia, contribuendo a mantenere viva la storia di Milano.
Indipendenza e passione per il calcio
Nonostante la sua vita sia stata ricca di eventi, Anna ha scelto di rimanere single, affermando di aver sempre avuto una vita libera e indipendente. La sua passione per il calcio, in particolare per il Milan, la porta a vivere momenti emozionanti, come la recente partita contro il Genoa, dove ha avuto l’opportunità di sedere vicino a leggende del calcio come Ibrahimovic e Baresi. La sua storia è un esempio di come la passione e l’amore per la propria città possano accompagnare una vita intera.
Un legame speciale con la famiglia
Anna Maria ha sempre mantenuto un forte legame con la sua famiglia, in particolare con i suoi nipoti, che rappresentano il futuro della dinastia Bagatti Valsecchi. Nonostante le sfide della vita, la baronessa trova gioia nel vedere i suoi nipoti tornare a Milano dopo aver studiato all’estero. Questo legame familiare è fondamentale per lei, che continua a trasmettere valori e tradizioni, mantenendo viva la memoria della sua storia.