L’eredità di Gabriella Salvini Porro nella lotta contro la demenza

Un viaggio attraverso l'impatto sociale e sanitario di Gabriella Salvini Porro

Un impegno straordinario per le persone con demenza

Gabriella Salvini Porro è stata una figura di riferimento nel panorama italiano per quanto riguarda la demenza e il supporto alle famiglie colpite da questa malattia. La sua storia personale, segnata dalla cura della madre e del marito affetti da demenza, l’ha spinta a dedicarsi anima e corpo a questa causa. Nel 1991, ha fondato l’Associazione Alzheimer Milano, un’iniziativa che ha rappresentato un punto di partenza per un movimento più ampio a livello nazionale. La sua visione ha permesso di unire le forze di diverse associazioni, creando una rete di supporto fondamentale per le famiglie.

La Federazione Alzheimer Italia: un faro di speranza

Nel 1993, Gabriella ha contribuito alla nascita della Federazione Alzheimer Italia, un’organizzazione che ha avuto un impatto significativo nel panorama sociale e sanitario. Sotto la sua guida, la Federazione ha attivato servizi essenziali come la linea telefonica “Pronto Alzheimer”, che ha fornito supporto a oltre 172.000 richieste di aiuto. Questo servizio ha rappresentato una risorsa vitale per le famiglie, offrendo consulenze legali, sociali e psicologiche. Inoltre, nel 2016, ha avviato il progetto delle Comunità Amiche delle Persone con Demenza, un’iniziativa innovativa che ha sensibilizzato la popolazione e ha promosso l’inclusione sociale.

Un impatto oltre i confini nazionali

Il lavoro di Gabriella non si è limitato all’Italia. Come vicepresidente di Alzheimer Europe, ha rafforzato il dialogo tra le associazioni di diversi Paesi, sostenendo progetti innovativi a livello internazionale. La sua dedizione ha portato la Federazione Alzheimer a diventare membro di Alzheimer’s Disease International, rappresentando l’Italia in ambito globale. Questo impegno ha contribuito a mettere la demenza al centro dell’agenda sanitaria e sociale, portando a importanti riconoscimenti e finanziamenti, come il Piano Nazionale Demenze, che ha ricevuto un finanziamento di 15 milioni di euro nel 2021.

Un’eredità duratura

Gabriella Salvini Porro ha lasciato un’eredità indelebile nella lotta contro la demenza. La sua capacità di unire le forze, sensibilizzare l’opinione pubblica e dialogare con le istituzioni ha trasformato il modo in cui la società affronta questa malattia. Oggi, la Federazione Alzheimer Italia continua a operare come la principale organizzazione non profit dedicata alla promozione della ricerca e al supporto delle persone con demenza e delle loro famiglie. La sua visione e il suo impegno hanno aperto la strada a un futuro più inclusivo e consapevole, dove le persone con demenza non sono più sole, ma parte integrante della comunità.

Scritto da Redazione

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