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Un cambiamento significativo nell’uso di internet
Dopo la pandemia di Covid-19, circa un terzo della popolazione italiana ha registrato un aumento nell’uso di internet. Secondo la ricerca ‘Behavioural Change’ condotta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il 37% degli intervistati nel 2024 ha dichiarato di utilizzare il web in modo più strutturale. Questo cambiamento è particolarmente evidente tra i laureati, dove il 36% utilizza internet per motivi lavorativi, rispetto al solo 18% di coloro che hanno un titolo di studio inferiore. Questo divario evidenzia come l’istruzione giochi un ruolo cruciale nell’accesso e nell’uso delle tecnologie digitali.
Comportamenti sostenibili in evoluzione
Un altro aspetto interessante emerso dallo studio riguarda l’adozione di comportamenti sostenibili. Nelle grandi città, circa un intervistato su tre ha dichiarato di aver adottato ‘buone pratiche’ sostenibili, mentre nelle aree meno densamente popolate, questo dato scende al 17%. Le regioni del Sud Italia mostrano una minore propensione verso pratiche ecologiche, suggerendo che le differenze culturali e socio-economiche influenzano le scelte individuali. Questo cambiamento è fondamentale per il futuro del nostro pianeta e richiede un impegno collettivo per promuovere la sostenibilità.
Modifiche nei consumi e nel tempo libero
La pandemia ha anche avuto un impatto significativo sui consumi. Le spese nei negozi di vicinato e nella ristorazione hanno subito una diminuzione strutturale del 43% nella seconda ondata di interviste nel 2024, con un calo ancora più marcato tra le persone con scarse condizioni economiche (-51%). Inoltre, il tempo trascorso in casa è aumentato per oltre un intervistato su tre, con un incremento maggiore tra coloro che vivono in condizioni economiche precarie (+45%) e i non occupati (+43%). Questi dati suggeriscono che la pandemia ha cambiato non solo le abitudini di consumo, ma anche il modo in cui gli italiani trascorrono il loro tempo libero, portando a una riflessione più profonda sulle priorità quotidiane.