L’importanza degli ospedali amici delle bambine e dei bambini

Scopri come gli ospedali possono diventare spazi accoglienti per le famiglie.

Il riconoscimento degli ospedali amici

Negli ultimi anni, il concetto di “Ospedale amico delle bambine e dei bambini” ha guadagnato sempre più attenzione, grazie all’impegno di strutture sanitarie che si dedicano a creare ambienti favorevoli per le famiglie. Questo riconoscimento, conferito dall’Unicef, non è solo un titolo, ma rappresenta un insieme di pratiche e politiche che mirano a garantire un’assistenza di alta qualità per le madri e i loro bambini. La cerimonia di nomina dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup) è un esempio lampante di come un ospedale possa impegnarsi attivamente per migliorare l’esperienza di cura per le famiglie.

Pratiche di assistenza e sostegno

Il team di valutazione dell’Unicef ha condotto un’analisi approfondita, intervistando madri e operatori sanitari, per valutare l’efficacia delle pratiche adottate. Tra gli aspetti più apprezzati c’è l’attenzione al Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Questo è fondamentale per garantire che le madri ricevano informazioni corrette e supporto adeguato per l’allattamento. Inoltre, la presenza di spazi dedicati come la “Family Room” consente ai familiari di essere vicini ai propri cari durante il ricovero, creando un ambiente più accogliente e meno stressante.

Il ruolo dell’Unicef e delle iniziative nazionali

In Italia, l’Unicef promuove le Baby-friendly initiatives (Bfi), che includono ospedali e comunità che adottano buone pratiche per sostenere l’allattamento. Queste iniziative non solo proteggono e promuovono l’allattamento, ma offrono anche un supporto alle madri che non possono allattare. Con oltre 1.100 Baby pit stop in tutto il paese, l’Unicef si impegna a garantire che le famiglie abbiano accesso a spazi adeguati per allattare o cambiare i pannolini, anche quando sono fuori casa. Questo approccio integrato è essenziale per migliorare il benessere delle famiglie e garantire che ogni madre e bambino ricevano il supporto di cui hanno bisogno.

Scritto da Redazione

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