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Il declino della scrittura a mano
Negli ultimi anni, la scrittura a mano è diventata un’abilità sempre più trascurata, soprattutto tra i giovani. Con l’avvento delle tecnologie digitali, i bambini di oggi si trovano a scrivere meno frequentemente rispetto ai loro coetanei di decenni fa. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni tra esperti di vari settori, tra cui linguisti, psicologi e grafologi. Secondo Guglielmo Incerti Caselli, presidente dell’Associazione grafologica italiana, la mancanza di abilità nella scrittura manuale potrebbe portare a deficit cognitivi significativi. La scrittura a mano non è solo un modo per comunicare, ma è anche un’espressione della nostra identità e delle nostre emozioni.
Le conseguenze della digitalizzazione
La digitalizzazione ha cambiato radicalmente il modo in cui apprendiamo e comunichiamo. Le tastiere dei computer, pur essendo pratiche, non offrono la stessa connessione emotiva che si ha quando si scrive con una penna. La scrittura manuale stimola diverse aree del cervello, contribuendo allo sviluppo di abilità cognitive e motorie. I grafologi avvertono che se non si trova un equilibrio tra l’uso della tecnologia e la scrittura a mano, i giovani adulti di domani potrebbero affrontare gravi problemi neurologici. È fondamentale che le scuole riprendano a insegnare la scrittura manuale come parte integrante del curriculum.
Statistiche allarmanti e iniziative in corso
Le statistiche sui disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono preoccupanti. Secondo un’indagine del MIUR, i casi di dislessia e disgrafia sono aumentati drasticamente negli ultimi anni. Questo aumento è in parte attribuibile alla pandemia di COVID-19, che ha accelerato l’uso di dispositivi digitali a scapito della scrittura manuale. In risposta a questa crisi, sono state avviate diverse iniziative in Italia, come la proposta di istituire una “Settimana nazionale della scrittura a mano”. Queste iniziative mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della scrittura manuale e a promuovere la calligrafia come patrimonio culturale da preservare.