Argomenti trattati
- Le competenze richieste nel futuro del lavoro
- Il ruolo delle scuole nella preparazione degli studenti
- Un percorso educativo internazionale e integrato
- Il programma Early Years: un inizio promettente
- Attività strutturate e apprendimento attraverso il gioco
- Un ambiente stimolante per la crescita dei bambini
Le competenze richieste nel futuro del lavoro
Negli ultimi anni, il mondo del lavoro ha subito cambiamenti significativi, richiedendo nuove competenze e abilità. Secondo i rapporti più recenti, come il Future of Jobs Report 2023 e il World Economic Forum’s Future of Jobs Report 2024, le competenze più richieste appartengono a categorie cognitive, di leadership e tecnologiche. In particolare, le soft skills come il pensiero critico, la collaborazione e la capacità di problem solving sono diventate fondamentali per affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.
Il ruolo delle scuole nella preparazione degli studenti
In questo contesto, le scuole hanno un compito cruciale: non solo fornire una preparazione accademica, ma anche sviluppare un metodo innovativo che integri le nuove tecnologie e le soft skills. È essenziale che gli istituti educativi offrano un ambiente stimolante dove gli studenti possano esplorare e apprendere in modo attivo. Un esempio di questo approccio è rappresentato dall’International School of Bergamo, una scuola internazionale privata che offre un percorso educativo certificato IB Continuum, dal Pre-K fino al Diploma Programme per studenti dai 16 ai 18 anni.
Un percorso educativo internazionale e integrato
La International School of Bergamo si distingue per il suo corpo docente internazionale e per l’approccio educativo che combina l’apprendimento in lingua inglese con una forte connessione alla realtà italiana. La scuola offre anche la possibilità di seguire un percorso integrato con i programmi scolastici ministeriali italiani. Questo approccio consente agli studenti di ottenere un diploma equipollente al diploma di maturità, riconosciuto sia in Italia che all’estero, aprendo le porte a università di prestigio.
Il programma Early Years: un inizio promettente
Il programma Early Years della scuola è pensato per i bambini dai 2 ai 5 anni e si basa su un approccio transdisciplinare all’apprendimento. I bambini sono incoraggiati a esplorare e costruire la propria comprensione attraverso attività creative e interattive. Questo metodo, ispirato alla filosofia IB e al Metodo Reggio Emilia, permette ai bambini di sviluppare competenze linguistiche, motorie e sociali in un ambiente stimolante e immerso nella lingua inglese.
Attività strutturate e apprendimento attraverso il gioco
Una giornata tipo per i bambini nella fascia Early Years prevede un’alternanza tra attività libere e momenti strutturati. Questa combinazione è fondamentale per sostenere lo sviluppo olistico dei bambini, permettendo loro di apprendere attraverso il gioco e l’interazione. Le attività strutturate introducono i bambini alle basi della fonetica e promuovono lo sviluppo motorio, essenziali per le future abilità di lettura e scrittura. Inoltre, la musica viene integrata nelle attività quotidiane, contribuendo a sviluppare il senso del ritmo e la coordinazione.
Un ambiente stimolante per la crescita dei bambini
La scuola si impegna a creare un ambiente fisico stimolante, dove i bambini possono esplorare materiali naturali e oggetti senza una funzione predefinita. Gli spazi sono progettati per arricchire l’esperienza di apprendimento e stimolare la curiosità verso il mondo naturale. Le famiglie possono visitare la scuola per conoscere il personale e il programma di studi, con eventi come l’open day programmato per il 16 gennaio.