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Un evento per la salute globale
Giovedì scorso, a Villa Angelica, si è tenuto un importante evento dedicato alla promozione della salute e alla prevenzione delle malattie. Questo incontro, organizzato dalla Fondazione Istituto Scienze della Salute e dall’Accademia dei Semplici, in collaborazione con l’Università di Bologna, ha avuto come punto di partenza un report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che evidenzia come tre milioni di vite potrebbero essere salvate ogni anno grazie a un’alimentazione sana e a uno stile di vita corretto.
Il ruolo dell’alimentazione nella salute
Durante l’evento, il professor Enrico Roda, specialista in medicina generale e presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza di prendersi cura della propria salute attraverso scelte alimentari consapevoli. Secondo i dati forniti dall’OMS, uno stile di vita sano può incidere fino al 50% sullo stato di salute di un individuo, mentre fattori come l’ambiente e l’ereditarietà hanno un impatto minore. Questo mette in evidenza quanto sia cruciale adottare abitudini alimentari corrette per migliorare il proprio benessere.
Attività fisica e sostenibilità
Un altro tema centrale dell’incontro è stato il legame tra alimentazione sana e sostenibilità ambientale. Interventi di esperti come Giulio Marchesini e Franco Trevisani hanno messo in luce come l’attività fisica sia un ingrediente essenziale per mantenere uno stato di salute ottimale. Inoltre, è stato discusso il piano per la politica alimentare urbana (Paum), che mira a promuovere scelte alimentari sostenibili in linea con l’Agenda ONU 2030. La sinergia tra alimentazione, attività fisica e sostenibilità è fondamentale per garantire un futuro più sano per tutti.
Un futuro di salute e benessere
Il professor Roda ha concluso l’evento esprimendo la speranza che questo incontro rappresenti solo l’inizio di una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di uno stile di vita sano. La Fondazione Istituto Scienze della Salute si impegna a diffondere conoscenza e a promuovere comportamenti alimentari che possano contribuire al benessere individuale e collettivo. È fondamentale che ognuno di noi prenda coscienza del proprio ruolo nella tutela della salute e dell’ambiente, per costruire un futuro migliore.