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Che cos’è la maternità obbligatoria?
La maternità obbligatoria è un diritto fondamentale per le lavoratrici dipendenti, che prevede un periodo di astensione dal lavoro di almeno 5 mesi. Questo periodo si suddivide in due mesi prima della data presunta del parto e tre mesi dopo. Durante questo tempo, le madri ricevono un’indennità pari all’80% della loro retribuzione, a carico dell’INPS. È importante sapere che questo congedo è riconosciuto anche in caso di adozione o affidamento di minori.
Come si richiede il congedo di maternità?
Per richiedere il congedo di maternità obbligatoria, le lavoratrici devono seguire alcuni passaggi fondamentali. Innanzitutto, è necessario presentare un certificato medico attestante la gravidanza all’INPS, tramite il proprio medico di fiducia. Questo certificato deve essere inviato telematicamente. Successivamente, la lavoratrice deve compilare un’apposita domanda sul sito dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Infine, è necessario comunicare al datore di lavoro la data di nascita del bambino entro 30 giorni dal parto.
Indennità di maternità: come funziona?
L’indennità di maternità è calcolata sulla base della retribuzione media globale giornaliera, considerando l’ultimo mese di lavoro prima dell’inizio del congedo. È importante notare che l’indennità viene anticipata dal datore di lavoro, il quale poi riceve il rimborso dall’INPS. In caso di interruzione della gravidanza o di decesso del bambino, la lavoratrice ha diritto a prolungare il congedo di maternità, a condizione che venga presentata la documentazione medica necessaria.
Diritti delle lavoratrici durante la maternità
Durante il periodo di maternità obbligatoria, le lavoratrici godono di specifici diritti. È vietato il licenziamento per giusta causa durante il primo anno di vita del bambino, e le dimissioni volontarie non richiedono preavviso. Inoltre, molte aziende offrono modalità di lavoro flessibile per facilitare il rientro delle neomamme. È fondamentale che le lavoratrici siano informate sui propri diritti e sulle opportunità disponibili per garantire una transizione serena tra vita lavorativa e maternità.