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Chi era Mauro Morandi
Mauro Morandi, un ex insegnante di educazione fisica originario di Modena, è diventato famoso per la sua scelta di vita radicale: nel 1989, durante un viaggio con amici, decise di fermarsi sull’isola di Budelli, nell’arcipelago della Maddalena, in Sardegna. Qui, ha vissuto per oltre 30 anni come custode, abbracciando uno stile di vita solitario e semplice, lontano dal caos della vita moderna. Morandi ha trovato nella bellezza naturale dell’isola un rifugio e un paradiso, dedicandosi alla sua conservazione e protezione.
La vita sull’isola di Budelli
Durante la sua permanenza a Budelli, Morandi ha vissuto in modo quasi eremitico, interagendo con i pochi turisti che visitavano l’isola durante l’estate. La sua esistenza era caratterizzata da una routine semplice, fatta di passeggiate, osservazione della natura e cura del territorio. La sua storia ha ispirato anche un libro, “Il guardiano di Budelli”, scritto da Antonio Rinaldis e dallo stesso Morandi, che racconta il profondo legame tra l’uomo e l’isola. La sua vita è diventata un simbolo di amore per la natura e di resistenza contro le pressioni commerciali e turistiche.
Le sfide e il commiato dall’isola
Nel 2021, Mauro Morandi ha dovuto affrontare una serie di sfide legate alla sua salute e alla gestione dell’isola. Dopo un lungo braccio di ferro con il Parco della Maddalena riguardo alla bonifica del terreno e alla sua casa, ha deciso di lasciare Budelli. La sua partenza ha suscitato una forte emozione tra i suoi sostenitori, che lo hanno ricordato con affetto sui social media. “Che la terra ti sia lieve, la tua anima resterà per sempre sull’isola”, è stato il messaggio di addio che ha commosso molti. Morandi è scomparso il 3 gennaio, lasciando un’eredità di amore per la natura e un esempio di vita autentica.