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Un’iniziativa educativa per la parità di genere
La mostra fotografica “In Foco” si è svolta presso il Circolo Didattico “Alessandro Manzoni” di Foggia, coinvolgendo gli studenti delle classi 4^ e 5^ D. Questo evento ha avuto come obiettivo principale quello di sensibilizzare le giovani generazioni riguardo alla parità di genere, mostrando che il lavoro non ha un genere specifico. La fotografa Eva Rutica ha catturato ritratti di donne pugliesi che ricoprono professioni tradizionalmente maschili, sfidando gli stereotipi di genere e promuovendo l’idea che ogni persona, indipendentemente dal sesso, possa perseguire la carriera desiderata.
Ritratti di donne straordinarie
Tra le protagoniste della mostra ci sono figure emblematiche come Gianna Fratta, direttrice d’orchestra, e Luana delle Noci, barbiera. Altre professioniste incluse sono Barbara Savino e Mariagrazia Ramieri, autiste di mezzi pubblici, e Maria Aida Episcopo, sindaca di Foggia. Questi ritratti non solo celebrano il talento e la determinazione di queste donne, ma servono anche come ispirazione per le giovani generazioni, dimostrando che è possibile rompere le barriere di genere nel mondo del lavoro.
Un messaggio di libertà e scelta
La mostra “In Foco” è stata promossa dalla cooperativa sociale Kaleidos, che ha collaborato con il Consiglio regionale della Puglia per realizzare questa iniziativa nell’ambito del progetto “Futura. La Puglia per la parità, seconda edizione”. L’evento è un’importante opportunità per discutere e riflettere su come le scelte professionali non debbano essere limitate dal genere. La presenza di figure come Angela Scolamieri, allenatrice di basket, ha ulteriormente arricchito il dibattito, portando esperienze personali che dimostrano quanto sia fondamentale perseguire le proprie passioni senza paura di essere giudicati.
La mostra è visitabile fino al 13 dicembre presso il plesso “Montessori” in via Nannarone, durante gli orari di apertura della scuola. È un’occasione imperdibile per tutti coloro che desiderano esplorare il tema della parità di genere attraverso l’arte e la fotografia, e per riflettere su come ogni individuo possa contribuire a un futuro più equo e giusto.