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Introduzione alla manovra di bilancio 2025
La manovra di bilancio 2025, attesa con grande interesse, introduce importanti novità che riguardano famiglie, lavoratori e il sistema fiscale italiano. Con l’approvazione finale prevista tra Natale e Capodanno, il governo ha delineato un pacchetto di misure che mira a sostenere l’economia e a migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Tra le principali novità, spiccano il taglio del cuneo fiscale, incentivi alla natalità e nuove misure per il sostegno delle famiglie.
Taglio del cuneo fiscale e nuove aliquote Irpef
Una delle misure più attese è il taglio del cuneo fiscale, che si estenderà a un numero maggiore di lavoratori. La soglia di reddito per accedere a questo beneficio passerà da 35mila a 40mila euro. Inoltre, il governo ha deciso di semplificare il meccanismo di accesso ai benefici, introducendo un’indennità esentasse per i redditi fino a 20mila euro e un sistema di detrazioni fiscali che si riduce progressivamente fino a 40mila euro. Questo cambiamento rappresenta un passo significativo verso una maggiore equità fiscale.
Incentivi alla natalità e sostegno alle famiglie
La manovra prevede anche un importo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato, destinato a sostenere le spese familiari. Questo bonus sarà erogato nel mese successivo alla nascita o adozione, a condizione che il nucleo familiare abbia un valore ISEE non superiore a 40.000 euro. Inoltre, il congedo parentale sarà esteso, aumentando la retribuzione dal 60% all’80% per un periodo di tre mesi. Queste misure sono pensate per incentivare le nascite e supportare le famiglie nel difficile compito di crescere i figli.
Misure per l’istruzione e il sostegno alle attività educative
Un altro aspetto rilevante della manovra riguarda il sostegno all’istruzione. È previsto un fondo di 30 milioni di euro per le attività extra-scolastiche dei giovani, mentre un ulteriore fondo di 10,5 milioni sarà destinato a sostenere le attività educative formali e non formali. Inoltre, si prevede un incremento del contributo per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità e un fondo per contrastare la povertà alimentare nelle scuole. Queste iniziative mirano a garantire un’istruzione di qualità e a supportare le famiglie in difficoltà.
Supporto alle imprese e misure per il lavoro
Per quanto riguarda le imprese, la manovra prevede agevolazioni fiscali per quelle che reinvestono gli utili e assumono nuovi lavoratori. Le aziende che accantonano almeno l’80% degli utili e reinvestono il 30% beneficeranno di una riduzione della Ires di 4 punti. Tuttavia, il governo ha anche introdotto misure più restrittive per la Naspi, limitando l’accesso per i lavoratori che si dimettono volontariamente. Queste misure sono pensate per incentivare la stabilità lavorativa e promuovere investimenti nel mercato del lavoro.