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Introduzione delle nuove agevolazioni
In un momento in cui la natalità in Italia è in calo, il governo ha introdotto una serie di misure per incentivare le famiglie a dare alla luce nuovi bambini. Tra queste, spicca la “Carta nuovi nati”, un bonus una tantum di mille euro per ogni nuovo nato, destinato a nuclei familiari con un ISEE inferiore a 40mila euro. Questa iniziativa si propone di alleviare le spese iniziali che le famiglie devono affrontare con l’arrivo di un neonato.
Requisiti e modalità di richiesta
Per poter beneficiare di questo bonus, è necessario avere la residenza italiana. È importante sottolineare che il bonus è valido anche per le adozioni, estendendo così il supporto a tutte le forme di genitorialità. Le famiglie interessate dovranno seguire le istruzioni che verranno fornite dal governo per la richiesta del bonus, che si prevede sarà disponibile a breve.
Congedi parentali e bonus nido
Un’altra novità significativa riguarda l’estensione dei congedi parentali. Questi passano da due a tre mesi con un’indennità pari all’80% dello stipendio. Questa misura è particolarmente vantaggiosa per i genitori che desiderano trascorrere più tempo con i propri figli nei primi mesi di vita. Inoltre, il bonus nido, che offre un sostegno economico per le spese di assistenza ai bambini, diventa strutturale e non sarà più limitato solo a chi ha un altro figlio sotto i dieci anni. Sarà accessibile a tutte le famiglie con un ISEE fino a 40mila euro, con importi variabili in base al reddito.
Fondo ‘Dote famiglia’ per attività extra-scolastiche
Infine, per supportare le famiglie con bambini tra i 6 e i 14 anni, è stato introdotto il fondo “Dote famiglia”. Questo fondo è destinato a coprire le spese per attività extra-scolastiche, come sport e corsi di musica, per le famiglie con un ISEE fino a 15mila euro. Questa iniziativa mira a garantire che tutti i bambini abbiano accesso a opportunità di crescita e sviluppo, indipendentemente dalla situazione economica della loro famiglia.